Sono stati resi noti da Federfarma i dati della spesa farmaceutica SSN, nazionali e scorporati per regione, del periodo gennaio-marzo 2010, raffrontati allo stesso trimestre dell’anno precedente. In questi primi tre mesi la spesa farmaceutica a carico del SSN è calata in Veneto dell’1,2% rispetto allo stesso trimestre del 2009, con un risparmio di oltre 2,4 milioni di euro nonostante l’incremento del numero di ricette del 2,2% legato all’invecchiamento della popolazione, ed è calata di oltre 3 punti percentuali la spesa netta media SSN per ricetta che si è attestata in Veneto a euro 20,37.

Un altro dato interessante riguarda la spesa netta SSN media pro capite che in Veneto è di euro 41,32 (- 1,2% rispetto al 2009) con uno risparmio rispetto alla media nazionale di euro 7,63. Questo significa che una regione con il medesimo numero di abitanti del Veneto che avesse una spesa netta SSN media pro capite uguale a quella della media nazionale di euro 48,95 (vedi tabella), avrebbe speso quasi 37 milioni più del Veneto nello stesso trimestre.

I dati della spesa farmaceutica utilizzati dal Ministero della Sanità, dal Ministero dell’Economia e dalle Regioni per l’analisi della spesa farmaceutica, sono forniti prevalentemente dalle farmacie e di ogni provincia e regione, e vengono poi elaborati da Federfarma nazionale.

«Nel Veneto si ha sicuramente una sanità di eccellenza, grazie anche ad una stretta collaborazione fra Federfarma Veneto e la Regione si continua sulla strada della razionalizzazione dei costi. ¬Le farmacie venete sono chiamate ad un continuo impegno per raggiungere gli obiettivi che la Regione si è imposta; fino ad ora siamo riusciti in questo cammino che comunque non è stato certo indolore per le farmacie che, in alcune realtà, iniziano ad evidenziare segnali di criticità– dice Marco Bacchini, presidente di Federfarma Veneto, l’Unione dei titolari di farmacia -. La nostra categoria è convinta che il risparmio sanitario, visti i positivi risultati fino ad ora raggiunti nel nostro settore, debba essere condiviso da tutti i comparti del settore sanitario, tenendo conto che quella farmaceutica riguarda solo circa il 13% della spesa sanitaria complessiva e quindi qualsiasi sforzo da parte delle sole farmacie è comunque insufficiente. Sarebbe comunque gratificante se questo importante contributo della nostra categoria e tutta la collaborazione fornita al SSN, fosse maggiormente riconosciuto dall’amministrazione pubblica, come avviene in altre regioni».

VENETO: Spesa farmaceutica Gennaio-Marzo 2010 (*)

Popolazione residente: 4.832.340

Spesa farmaceutica lorda: euro 235.274.766

Ticket: euro 23.114.821

Ticket medio per ricetta: euro 2,36

Spesa farmaceutica a carico del SSN: euro 199.668.673 [- 1,2% su 2009]

Spesa netta SSN media pro capite: euro 41,32 [- 1,2% su 2009] (contro i 48,95 della media nazionale)

Numero ricette: 9.804.326 [+2,2 su 2009]

Spesa netta SSN media per ricetta euro: 20,37 [-3,3% su 2009]

Numero ricette pro capite: 2,03 (contro le 2,49 della media nazionale)

Spesa lorda media pro capite: euro 48,69 (contro i 55,79 della media nazionale)

(*) Spesa lorda comprensiva di ticket

Spesa netta senza ticket

IL CONTRIBUTO DELLE FARMACIE AL CONTENIMENTO DELLA SPESA

Le farmacie italiane continuano a dare un rilevante contributo al contenimento della spesa, oltre che con la diffusione degli equivalenti e la fornitura dei dati sui farmaci SSN, con lo sconto al SSN, che ha garantito un risparmio di oltre 155 milioni di euro nei primi tre mesi del 2010, ai quali si aggiungono quasi 20 milioni di euro derivanti dal pay-back, posto a carico delle farmacie dal 1° marzo 2007, prorogato per tutto il 2010. A tali oneri, già estremamente pesanti, si è aggiunta, nel 2009, la trattenuta dell’1,4% sulla spesa farmaceutica, introdotta dal decreto-legge n. 39/2009, convertito nella legge n. 77/2009, che è costata alle farmacie circa 180 milioni di euro.