Premio nazionale Trichiana Paese del Libro
Il Sindaco Cavallet ha ricordato che nel 1972 i fratelli Cortina, affermati librai d’origine trichianese, promossero la costituzione a Trichiana di una biblioteca civica. Fu così che grazie alle donazioni effettuate dai fratelli Cortina Angelo, Aldo, Mario e Renzo, unitamente a Beatrice Merlin e alle librerie associate, si costituì un cospicuo patrimonio di libri che permise nel 1974 l’inaugurazione della biblioteca. La biblioteca, che vede la frequenza di tanti lettori di ogni età, è stata dedicata a Enrico Merlin, giovane libraio trichianese prematuramente scomparso e nel ricordo dei fratelli Cortina assunse la denominazione di biblioteca “Enrico Merlin e f.lli Cortina”. La particolarità della biblioteca di Trichiana fu tale che l’allora Presidente della Repubblica Sandro Pertini, conferì al piccolo Comune della Sinistra Piave il titolo di “Paese del libro”. Al fine di rendere onore a tale blasone, nel 1990 l’Amministrazione Comunale istituì un Premio letterario che si è tenuto ininterrottamente sino a quest’anno.
Il Sindaco Giorgio Cavallet si è pertanto soffermato sull’edizione di quest’anno, segnalando che è un appuntamento importante non solo per la comunità locale, ma per la cultura bellunese e veneta in quanto festeggia vent’anni di attività.
Per l’occasione, grazie all’impegno dell’assessore alla cultura Gianpaolo Tomio e ai tanti che hanno collaborato, sono state organizzate sette giornate di proposte culturali che inizieranno il 28 maggio per terminare con le premiazioni dei racconti finalisti sabato 5 giugno.
Il Segretario del Premio Edoardo Comiotto, che pur in ruoli diversi ha seguito il Premio sin dalla sua prima edizione, ha sottolineato : “il Premio di Trichiana si è imposto nel variegato scenario nazionale dei concorsi letterari per la sua serietà e trasparenza di gestione. Il Premio letterario ha potuto crescere e continuare in questi anni grazie ai tanti volontari che hanno supportato le varie iniziative proposte e le manifestazioni collaterali che si sono tenute. Un ringraziamento sentito va ai componenti della Commissione selezionatrice e della Giuria, che hanno svolto gratuitamente il loro non facile compito di scegliere fra le migliaia di racconti pervenuti, le opere vincitrici”.
Musica, arte e parola si fonderanno da sabato 29 maggio a sabato 5 giugno 2010, grazie anche alla collaborazione della Pro Loco, dell’Associazione Noi e del Coro Polifonico, fra i quali l’allestimento di una mostra Tipografica con macchine e torchio d’epoca, la proiezione di alcuni cortometraggi con il Lago Film Festival, un concerto con cori, l’incontro con la scrittrice Antonia Arslan,e l’atteso incontro con “Tre uomini di parola” Capuozzo, Corona, Maieron. Non mancheranno inoltre occasioni per i più giovani con spazi dedicati con animazione, un laboratorio di fumetti ed un recital che vedrà come protagonisti i ragazzi stessi.
La manifestazione, che gode del Patrocinio della Regione e della Provincia di Belluno, si fregia anche della “Medaglia del Presidente della Repubblica” che andrà assegnata al vincitore assoluto del Premio.
Quest’anno la Regione del Veneto, che ha Patrocinato l’iniziativa sin dalla prima edizione, ha voluto sostenere il Premio trichianese in maniera significativa anche con la proficua collaborazione con il noto Premio “Settembrini”.