Si dissabbia grande presa idraulica
02/06/2010
Sono in atto, per iniziativa dei Consorzi di bonifica “Emilia Centrale” e “Terre dei Gonzaga in destra Po”, lavori straordinari per dissabbiare le prese di uno dei più importanti impianti di derivazione irrigua in Italia, ubicato a Boretto (Ferrara) e che preleva acqua dal fiume Po a servizio di 140.000 ettari di territorio. A causare l’insidioso fenomeno è la sedimentazione del materiale trasportato dall'acqua durante le numerose piene, che hanno caratterizzato il periodo invernale e l'ultima delle quali è tuttora in corso di esaurimento. Pur essendo il livello del Po superiore alle medie del periodo, sono comunque iniziati i delicati e spettacolari lavori in alveo con una draga, un escavatore caricato su chiatta per prelevare la sabbia sedimentata e, anche, un sommozzatore con l'impegnativo compito di immergersi per 7 metri di profondità, al fine di ripulire in corrispondenza del cestello delle pompe.
Si prevede di ripristinare, già entro questa settimana, una parziale funzionalità dell'impianto per garantire il soddisfacimento delle richieste irrigue del comprensorio. Al momento, grazie alla interconnessione tra le diverse reti idriche, l’irrigazione nella pianura reggiana, modenese e mantovana dispone di minimali derivazioni dal Po e dalle traverse sui fiumi Enza e Secchia.