Il CUS Venezia Casinò non smentisce e anzi rinnova il proprio feeling con la Coppa Veneto, aggiudicandosi il trofeo per la quarta volta nell’ultimo quinquennio. Lo scorso anno al “sette” lagunare si erano inchinati i veronesi del Vigasio, stavolta invece la stessa sorte è toccata al Cellini Padova che pur giocava in casa sul parquet del Parco delle Farfalle. I cussini di coach Claudio Morandin si sono imposti tuttavia solo in extremis e con il minimo scarto (32-31), invertendo negli ultimi 120’’ il trend di una sfida che li aveva visti sempre a contatto ma costretti ad inseguire. Il caldo e le assenze di alcuni giovani (Mazzariol, Pikalek e Andrea Paladin, risparmiati in vista delle Finali scudetto Under 18) si sono fatti sentire, a maggior ragione se si aggiunge che (ma ciò naturalmente valeva anche per gli avversari) il campionato di serie A2 si era concluso da un mese e mezzo. In questo quadro il CUS ha faticato a far emergere la sua superiorità tecnica, riuscendo a spuntarla grazie all’ottima accelerazione nel finale con Federico Gonzalez e Vito Santangelo sugli scudi: nel complesso quelli del Parco delle Farfalle sono stati 60’ molto nervosi, con parecchie espulsioni a spezzettare il gioco, ma d’altra parte entrambe le formazioni tenevano molto al derby per chiudere con il sorriso la stagione 2009/10. Una missione centrata dunque in pieno dal CUS Venezia Casinò che si conferma detentore della Coppa Veneto, vinta davanti ad una folta cornice di giovani atleti ed appassionati presenti a Padova nell’ambito della 20a edizione del Festival Regionale della pallamano. Il tabellino:

CELLINI PADOVA – CUS VENEZIA CASINÒ 31-32

CELLINI PADOVA: Agosti (p), Carrari 3, Fabbian 10, Menin 1, Paccagnella 3, Salata 2, Stecca 3, Tombini, Murino 6, Sardena 3, Carraro, Melato, Salvagno, Sarto. All.: Marchionni.

CUS VENEZIA CASINÒ: Facco (p), Ferrotti E. (p), Ferrotti S. 2, Gerotto, Gonzalez 9, Sambo 1, Santangelo 9, Scarpa 1, Semenzato, Tedesco 7, Varponi 2, Zamuner 1. All.: Morandin.

NOTE: primo tempo 15-13.

Sempre nel primo week end di giugno gli Under 16 del Thetis CUS Venezia (freschi reduci dalla conquista del titolo di Campioni Regionali del Veneto) sono arrivati ad un passo dal centrare l’obiettivo di cucirsi sul petto lo scudetto. Dal 4 al 6 giugno a Merano si sono svolte le Finali Nazionali di categoria che hanno visto protagoniste le migliori 13 squadre della penisola. Nel match d’esordio i cussini allenati da Enrico Luchetti hanno battuto i palermitani del Valens Bagheria per 30-24, buon risultato bissato contro i fiorentini del Tavarnelle Val di Pesa, superati con un parziale ancora più netto (27-17); il doppio successo ha sancito il primo posto nel girone C e, di conseguenza, ha consegnato il pass per la semifinale contro il Ventimiglia. I liguri, primi nel girone A, si sono dovuti arrendere per 29-22. Da ultimo in finale il Thetis CUS Venezia ha sfidato l’Algund: il match giocato davanti a ben 1200 calorosi appassionati è stato equilibrato, ma i lagundesi di fatto hanno sempre condotto seppur con scarti molto esigui (+2 all’intervallo). I cussini sono rimasti in partita consentendo, loro malgrado, al “sette” bolzanino di allungare solo nelle ultime battute fino ad imporsi 29-22, con uno scarto anche eccessivo. Il tabellino:

ALGUND – THETIS CUS VENEZIA 29-22

ALGUND: Frey, Nichler 4, Plaschke 10, Reichegger, Carli, Pertol, Sliepcevic 4, Ladurner 1. Carli, Striecker 2, Starcevic 8.

THETIS CUS VENEZIA: Tonini, Bianchi, Rospi 2. Iballi, De Vettor 5, Conte 3, Ferronato 6, De Lorenzi, D'Agostino, Cambrizzi, Cacurio, 7, Piva, Nordio, Giolo, Carbonera. All.: Luchetti.

NOTE: primo tempo 14-12.

Sempre a Merano dal 10 al 13 giugno, saranno gli Under 18 nazionali dell’Oderzo CUS Venezia a partecipare a loro volta alla Final Eight tricolore www.cusveneziahandball.it, www.pallamanooderzo.it).