Parte Scientix, il sito sui progetti scientifici
Scientix è rivolto a insegnati, ricercatori, responsabili politici, operatori locali, genitori e appassionati di educazione scientifica. Sono tre le parole chiave che riassumono la filosofia della piattaforma: ricerca, risultato e impegno.
Per mantenere vivo e costante il rapporto con gli interessati è prevista la diffusione mensile di un bollettino elettronico per comunicare gli aggiornamenti del portale. Il portale per il momento è disponibile in sei lingue (italiano, inglese, francese, tedesco, spagnolo e polacco) e presenta i principali risultati dei progetti europei finanziati dall'UE con il 6° e il 7° programma quadro sulla ricerca, del programma sull'apprendimento permanente e delle diverse iniziative nazionali.
Il progetto Scientix è curato da European Schoolnet (EUN), una rete di 31 ministeri dell'Istruzione europei e di Paesi terzi istituita più di dieci anni fa per apportare innovazione ai processi didattici e di apprendimento dei Ministeri dell'Istruzione, delle scuole, degli insegnati e dei ricercatori.
Scientix non è però solo un sito web, ma è anche un aggregatore culturale: nei prossimi tre anni si organizzeranno svariati eventi e seminari: l'evento principale sarà la conferenza Scientix che si terrà tra il 6 e l'8 maggio 2011, per promuovere le attività di rete fra le comunità scientifiche ed educative e per fornire informazioni sui servizi in linea.
La Commissaria europea per la ricerca, l'innovazione e la scienza Máire Geoghegan-Quinn ha dichiarato: "Scientix consentirà a tutti gli insegnanti e gli studenti di materie scientifiche di beneficiare dell'eccellente materiale didattico sviluppato dai progetti di ricerca europei e nazionali e contribuirà in tal modo a interessare i giovani alle scienze, massimizzando nel contempo il valore di ciascun euro speso dall'Europa per l'educazione scientifica. Sarà anche un luogo nel quale gli appassionati di scienza potranno scambiarsi informazioni e opinioni".