Vigili del fuoco: primo raduno nazionale a Cortina d’Ampezzo
Svolte in questi giorni al distaccamento dei vigili del fuoco della stupenda cittadina bellunese, alla presenza del capo del corpo nazionale dei vigili del fuoco ing. Alfio Pini, una serie di riunioni tecnico-operative per definire l’organizzazione ed il programma della manifestazione.
Il raduno, patrocinato dalla Provincia di Belluno, dal Comune di Cortina d’Ampezzo e dalla Regione Veneto, si inserisce tra le manifestazioni che si svolgeranno a settembre a Cortina d’Ampezzo e in altri Comuni limitrofi.
La provincia di Belluno è una stupenda realtà di organizzazione del soccorso dei vigili del fuoco. Nel comando provinciale operano in piena sinergia la componente professionale, caratterizzata da un elevato livello di preparazione anche di tipo specialistico, e quella volontaria, capillarmente diffusa su tutto il territorio provinciale. Quella di Belluno è infatti una delle province italiane con il maggior numero di vigili del fuoco volontari, espressione di una necessità storica delle popolazioni delle valli alpine di provvedere quanto più autonomamente alla propria protezione. È proprio dai volontari delle zone montane che nacquero nel’Ottocento i primi corpi comunali di pompieri, che dettero poi origine, nel 1939, all’attuale Corpo nazionale dei vigili del fuoco. Una scelta motivata, dunque, questa di organizzare nella provincia di Belluno, a Cortina d’Ampezzo, il primo raduno nazionale dei vigili del fuoco, dal personale in servizio, ai pensionati dell’Associazione nazionale, ai volontari.
Tre giornate di festa interamente dedicate ai vigili del fuoco, nella loro più ampia rappresentatività, per mantenere vivi i valori di amicizia e solidarietà tra gli appartenenti al Corpo ed esaltarne la grande tradizione.
Il programma del raduno prevede una serie di convegni sul ruolo oggi del Corpo nazionale dei vigili del fuoco, sulle attività svolte, sull’impiego sussidiario della componente volontaria e dell’Associazione dei pensionati. Una sfilata dei mezzi storici e del personale in divisa d’epoca, un saggio tecnico-professionale, un concerto della banda musicale dei vigili del fuoco e spazi espositivi a tema, gli altri momenti organizzati per trascorrere l’incontro di settembre nella valle d’Ampezzo.