Nasce la nuova imposta unica sugli immobili: la Service tax
Si tratta di una nuova tassa locale che potrebbe essere varata già il 31 luglio, che i sindaci dei comuni potranno gestire dal 2012 in autonomia, 20 miliardi in più di quanto oggi incassano con l'Ici ma che impoveriranno un equivalente gettito "centrale", fatto anche di trasferimenti agli stessi Comuni.
Una tassa che dovrebbe accorpare Ici (sulle seconde case), imposta ipotecaria e catastale, imposta di registro, Irpef riconducibile agli immobili, la Tarsu (rifiuti), un'imposta forfettaria sulle case fantasma e la cedolare secca sugli affitti.
Mi chiedo se l’introduzione di questa tassa, in un ottica di federalismo fiscale, comporterà maggiori esborsi ai contribuenti e se i Comuni il gettito previsto basterà o la potenzieranno in futuro – si pone il presidente dell’ADICO, Carlo Garofolini.
intanto, secondo le previsioni di calcolo della Cgia di Mestre, la "municipale" costerà 432 euro ad ogni italiano. Liguri ed emiliani tra i più tartassati, dovranno rispettivamente 670 e 611 euro. Record per i valdostani, 704 euro. Chiudono la classifica i molisani con 274 euro. Sopra la media nazionale, i marchigiani (586), i toscani (555), i lombardi (498), i piemontesi (472). Ma è solo una stima e per difetto.