Esce il nuovo elenco delle compagnie aeree bandite da UE
Il vicepresidente della Commissione Siim Kallas, responsabile per i trasporti, ha dichiarato: "Non possiamo permetterci di accettare compromessi in materia di sicurezza aerea. Quando disponiamo di prove che dei vettori aerei non operano in modo sicuro, dobbiamo intervenire per garantire la sicurezza dei cieli. Siamo pronti ad aiutare quei paesi che devono e vogliono dotarsi degli strumenti tecnici e amministrativi per garantire i più elevati livelli di sicurezza dell'aviazione civile."
Con questo quattordicesimo aggiornamento, il vettore Blue Wing Airlines del Suriname viene inserito nell'elenco delle compagnie soggette a divieto operativo, in seguito a una serie di incidenti subiti da tale vettore e delle gravi carenze riscontrate nel corso delle ispezioni a terra effettuate sui suoi aeromobili. Il comitato europeo per la sicurezza aerea ha inoltre appoggiato all'unanimità l'ampliamento delle restrizioni operative imposte ad Iran Air per escludere dalle attività di volo nell'UE la sua flotta di Airbus A-320 e di Boeing B-727 e B-747, mentre ha riconosciuto i miglioramenti in materia di sorveglianza esercitata dall'Indonesia. Dall'elenco sono stati cancellati due vettori indonesiani: Metro Batavia e Indonesia Air Asia. Progressi analoghi si sono registrati per il vettore Afrijet del Gabon, che può operare con alcune restrizioni nell'UE, mentre ulteriori sforzi sono richiesti all'autorità dell'aviazione civile dell'Albania.
Oggi, nell'elenco comunitario figurano quattro vettori che sono soggetti a divieto operativo totale nell'Unione europea: Ariana Afghan Airlines dell'Afghanistan, Blue Wing Airlines del Suriname, Siem reap Airways International della Cambogia e Silverback Cargo Freighters del Ruanda. Sono colpiti da divieto operativo tutti i vettori di 17 paesi, per un totale di 278 compagnie aeree: Angola, Benin, Repubblica democratica del Congo, Gibuti, Guinea equatoriale, Gabon, Indonesia, Kazakstan, Repubblica kirghisa, Liberia, Filippine, Congo Brazzaville, Sierra Leone, Sao Tome e Principe, Sudan, Swaziland e Zambia, con poche eccezioni per vettori specifici. L'elenco può essere consultato sul sito internet della Commissione: http://ec.europa.eu/transport/air-ban/list_en.htm