Crak Viaggi del Ventaglio. A rischio migliaia di vacanzieri
A sei anni dal crack Parmatour, a un anno da quello di Todomondo – aggiunge Carlo Garofolini – un altro pezzo di turismo italiano scompare. La dichiarazione di fallimento, che era stata avanzata dal Pm Luigi Orsi e accolta dal Tribunale, implica lo stato di insolvenza che a sua volta presuppone in linea teorica una bancarotta (semplice o fraudolenta): toccherà al curatore fallimentare stabilire se ci sono gli estremi per aprire un fascicolo d’inchiesta. E in prospettiva c’è anche un rischio revocatorie. Si fanno fosche le prospettive anche per la famiglia Colombo: il passo indietro di febbraio non è servito a nulla e ora il patron Bruno Colombo e i suoi figli vede sbriciolarsi il suo impero (di cui era ancora azionista per la parte in liquidazione) mentre all’orizzonte si profila il rischio di un’indagine penale sul dissesto.Per qualsiasi informazione contattare la sede nazionale dell’ Adico al 041/5349637 o scrivere all’indirizzo email info@associazionedifesaconsumatori.it
(Spunti tratti dal Sole 24 ore, art. Simone Filippetti)