Anche il fisco va in vacanza
Resta invece confermata la data del 5 agosto come termine ultimo per provvedere ai versamenti risultanti da Unico 2010, compreso il primo acconto per il 2010, con la maggiorazione dello 0,4%, nel caso non abbiano provveduto entro il 6 luglio.
Ecco il calendario dei versamenti – stilato dagli esperti dell’Adico – da effettuare con il modello F24, in scadenza al 20 agosto.
Si parte con le rate di Unico, scadute il 2 agosto 2010, che dovranno essere pagate attraverso l’F24. Ma in cassa andranno anche i contribuenti che usufruiscono del ravvedimento per le imposte non pagate entro il 16 luglio, come ad esempio quello per la quinta rata del saldo Iva 2009.
Si sposta dal 16 al 20 agosto anche il termine per pagare la terza rata dovuta dai contribuenti che nella dichiarazione dei redditi per il 2009, modello Unico 2010, hanno optato per pagare a rate il saldo delle imposte e dei contributi 2009 e la prima rata di acconto per il 2010.
Si tratta dei contribuenti, titolari di partita Iva, estranei agli studi di settore, che hanno effettuato il pagamento della prima rata entro il 16 giugno 2010 e della seconda rata entro il 16 luglio. I contribuenti titolari di partita Iva versano la terza rata entro il 20 agosto, con l’aumento dello 0,66%, a titolo di interessi.
Il 20 agosto scade anche il termine per pagare la seconda rata dovuta dai contribuenti titolari di partita Iva, estranei agli studi di settore, che hanno optato per il pagamento rateale del saldo delle imposte 2009 e della prima rata di acconto per il 2010 di Unico 2010.
Si tratta dei contribuenti che hanno pagato la prima rata entro il 16 luglio, con l’aumento dello 0,40%. La seconda rata va maggiorata dello 0,33% a titolo di interessi.
Stesso differimento anche per pagare la terza rata dovuta dai contribuenti titolari di partita Iva, interessati dagli studi di settore, che nella dichiarazione dei redditi per il 2009, modello Unico 2010, hanno optato per pagare a rate una o piu’ delle somme dovute a saldo per il 2009 e a titolo di acconto per il 2010. In questo caso la terza rata va aumentata dello 0,44%.
Le ferie fiscali, comunque, non si limitano solo al fisco – fa sapere Carlo Garofolini – ma riguardano anche quelli previdenziali in scadenza dal primo al 20 agosto: dai contributi Inps ai premi Inail, passando per i contributi Enpals dovuti dai lavorati dello spettacolo.