Caso Easy Download
Dalle segnalazioni e denunce raccolte – spiegano gli esperti dell’ Adico – appare inconfutabile come i termini del contratto risultano ignoti alla totalità degli utenti; le vittime si son trovate sulle pagine interne del sito Easy Download passando per siti civetta o attraverso alcune pubblicità posizionate su Google.
In generale l’Adico consiglia di evitare di procedere al pagamento della cifra fintanto che non sia la controparte ad agire.
Per i consumatori – spiega il presidente dell’ Adico, Carlo Garofolini – il foro competente è sempre quello del proprio domicilio, quindi si potrebbe procedere davanti al giudice di pace». In generale, però, la pressione Easy Download sembra più che altro rivolta ad esigere qualcosa di inesigibile, il che consiglia cautelativamente di ignorare le richieste e di sopportarne la ricezione in attesa di una condanna dell’Antitrust che possa scoraggiare definitivamente l’azienda dal proseguire nelle proprie attività.