Ogni suo film è occasione di scandali e polemiche. Gaspar Noé, regista franco-argentino, nel 2002 scosse la Croisette a Cannes con il violento “Irreversible”- protagonisti Monica Bellucci e Vincent Cassel – una vera e propria scarica di adrenalina di 90 minuti che mette in scena uno stupro di inaudita violenza. Sempre nel 2002 proprio a Venezia un corto di Noè suscitò polemiche provocando addirittura la temporanea sospensione di Circuito Off. Altrettanto spiazzante sarà l’uscita del nuovo lungometraggio “Enter the Void” prevista a fine anno. Irriverenti, sensuali, spregiudicati sono anche i corti ed i video del regista tra i più trasgressivi del momento al quale Circuito Off Venice International Short Film Festival ha reso omaggio quest’anno, per la prima volta a Venezia. Una carrelata di immagini dagli esordi ad oggi, tra i videoclip ”Protege-Moi” dei Placebo, lavori originali come “Eva” con Eva Herzigova, cortometraggi quali “Sodomites”, “Carne”, “Pulpe Amère”, “We Fuck Alone” che mettono in luce i punti fermi della sua opera: provocazione, sensualità ed avanguardia stilistica. L’11a edizone di Circuito Off è realizzata con l’Università Cà Foscari di Venezia promotrice del Festival e vedrà la realizzazione anche durante l’anno di numerose attività che coinvolgeranno attivamente studenti e docenti. Info: www.circuitooff.com