Un film che emoziona e fa riflettere attraverso le canzoni di un musicista italiano popolare. “Niente paura – come siamo come eravamo e le canzoni di Luciano Ligabue” di Piergiorgio Gay, presentato fuori concorso alla Mostra del Cinema di Venezia, è un film-documentario che racconta una parte della storia del nostro Paese. Persone diverse tra loro che parlano – attori, scienziati, intellettuali, sportivi, gente comune – e fanno trasparire il loro punto di vista sulla nostra penisola. Tutto questo usando le canzoni di Ligabue come filo conduttore. Ma possono le canzoni raccontare la società? E può il percorso artistico di un musicista raccontare come eravamo e come siamo adesso? La musica popolare parla di noi e spesso ci ritrae meglio di tanti saggi o studi sociologici. I protagonisti del film che si sono lasciati intervistare esprimono un forte sentimento d’amore per il nostro Paese ma al tempo stesso tutta la sofferenza per la sua incapacità di vincere i propri vecchi mali. “Niente paura” è sicuramente un documentario atipico nato per raccontare la società in cui viviamo grazie agli interventi di personaggi noti che si intrecciano con storie di persone comuni, fans di Ligabue, che attraverso la sua musica riflettono sulla società in cui viviamo, su come siamo e su come eravamo.