Alla IX edizione del Premio di Letteratura enogastronomica "Minori, Costa d'Amalfi" la giuria, presieduta dal filosofo Tullio Gregory, e composta da Gualtiero Marchesi, Luca Maroni, Lidia Ravera, Andrea Di Porto, Oberdan Forlenza, Maria Concetta Mattei, Ezio Falcone, Giuseppe Liuccio, Andrea Reale e Antonio Porpora, ha assegnato il secondo posto a Giuseppe Barbieri per il volume "Déjeuner sur l’herbe con Giorgione".

"Déjeuner sur l’herbe con Giorgione" è un progetto editoriale interdisciplinare curato da Giuseppe Barbieri.

Il volume riunisce in un originale excursus storico e gastronomico il saggio di Barbieri sui paesaggi dipinti dal Giorgione con il testo dello storico Claudio Benporat sull'alimentazione rinascimentale e con le descrizioni del giornalista radiofonico Davide Paolini, meglio noto come "Il Gastronauta", sui profumi e sui cibi che possiamo trovare nei diversi paesaggi e nelle diverse stagioni.

Il libro è completato da alcuni “progetti gastronomici” realizzati da chef di fama nazionale e da una serie di antiche ricette rivisitate in chiave moderna da chef contemporanei.

"Déjeuner sur l’herbe con Giorgione" fa parte del progetto editoriale "I luoghi della modernità" pubblicato dalla casa editrice Terra Ferma, coordinato dalla Banca Popolare FriulAdria e curato da Giuseppe Barbieri, storico dell’arte all'Universita' Ca' Foscari di Venezia.

L’opera è il secondo volume del progetto che riguarda quattro artisti rinascimentali italiani e il modo in cui hanno fissato nuovi modelli per la rappresentazione di spazi della vita quotidiana: il Palladio la cucina, il Giorgione il paesaggio, Tiziano la camera da letto, il Veronese la sala da pranzo. Il primo volume della collana "Nelle cucine di Andrea Palladio" è uscito nel 2008: l’architettura rinascimentale delle cucine del Palladio faceva da sfondo in questa pubblicazione al prestigioso trattato di cucina di Bartolomeo Scappi, cuoco privato di Pio V, pubblicato nello stesso anno in cui uscirono "I quattro libri dell’architettura" dello stesso Palladio.

E' di prossima pubblicazione il terzo volume che unirà la storia dell'arte, dell'alimentazione ed un antico ricettario rivisitato in chiave moderna, ad un altro grande Maestro rinascimentale: Tiziano.