Conclusa con successo la IV edizione di Comodamente
Nei quattro giorni della manifestazione Vittorio Veneto ha accolto 130 ospiti che hanno animato gli oltre 100 eventi della città. È stata una festa popolare, in cui si è fatto cultura e si sono trasmesse esperienze e pensieri sulla contemporaneità in maniera non paludata, al di fuori dei troppi schemi che imprigionano la conoscenza ad una visione elitaria e noiosa. Comodamente testimonia infatti la necessità che un pubblico sempre maggiore ha di confrontarsi con temi importanti, con notizie che non siano la solito noiosa minestra riscaldata.
Tutto questo è stato reso possibile dalla collaborazione di tutti gli enti locali, ma anche dal coinvolgimento delle realtà produttive nazionali e del territorio, nonché dalla partnership con numerose aziende che hanno contribuito direttamente a supportare i costi o a fornire i servizi necessari al festival. Parallelamente è stato fondamentale il lavoro dei volontari che hanno prestato la loro opera per allestire e gestire i luoghi del festival e le mostre. Tale modello diffuso segna così un passo in avanti della manifestazione nell'accreditarsi come centro di un patrimonio di relazioni che può essere uno dei punti di eccellenza del Veneto, come testimoniato dal riscontro sui quotidiani regionali ed i principali media nazionali.
"È stato l'anno della svolta", spiega Claudio Bertorelli, direttore artistico di Comodamente, "e non vediamo l'ora di iniziare a lavorare sulla prossima edizione che, una volta di più, contribuirà a sostenere la candidatura del Nordest a Capitale Europea della Cultura nel 2019. La cultura ha bisogno di relazioni, di grandi reti, di scambi di ampio respiro con il territorio".