“La qualità del l’acqua del mare, in Veneto, si può valutare con parametri che vanno da buono a più che buono”. Lo ha affermato Andrea Drago, direttore Generale dell’ARPAV – Agenzia Regionale per la Prevenzione e Protezione Ambientale del Veneto, nel corso di un’uscita in mare, organizzata in collaborazione con la Regione Veneto, allo scopo di presentare alla stampa le attività di controllo sul mare. Nel corso dell’uscita, effettuata nella stazione di prelievo antistante Cavallino-Treporti (una delle quattro utilizzate da ARPAV), è stata presentata “Genesi”, la nuova imbarcazione dell’ARPAV, per il monitoraggio del mare. “Genesi”, che può raggiungere una velocità massima di 35 nodi, è stata inaugurata con la rilevazione in diretta, da parte dello staff dell’Osservatorio Alto Adriatico, di campioni per analizzare la qualità delle acque marine, con redazione in tempo reale del Bollettino del Mare Veneto.

“Attraverso le analisi vengono rilevati parametri quali la temperatura, il ph, la salinità” ha detto Marina Vazzoler, Responsabile dell’Osservatorio per l’Alto Adriatico dell’ARPAV. “Da notare che, dal 2005,non si sono registrati fenomeni di anossia, cioè mancanza di ossigeno, che provoca le mucillagini” ha aggiunto Vazzoler.

Quest’anno inoltre sono stati avvistati, lungo le coste venete,alcuni gruppi di cetacei, in particolare di delfini. “Segno che l’ambiente marino, in Alto Adriatico, è sano” ha aggiunto Drago.

Anche la balneazione è buona: infatti fino al 5 settembre 2006, tutti i 12 punti esaminati lungo il litorale del Cavallino sono risultati idonei. “E’ per noi una grande soddisfazione” ha commentato il Sindaco di Cavallino-Treporti, Erminio Vanin. “La stagione balneare, finora, anche senza trionfalismi, è comunque buona. Non bisogna però trascurare alcuni piccoli segnali, ad esempio capire perché sono venuti a mancare alcuni mercati”.

E’ stato inoltre presentato ADRIAMET, un progetto transfrontaliero per il monitoraggio meteo marino e la previsione del tempo sull’Adriatico. Il progetto, iniziato a giugno 2004, terminerà nel giugno 2008 ed è stato finanziato nell’ambito del Programma Europeo per lo Sviluppo Regionale “INTERREG III”. Serve a fornire informazioni utili agli utenti del mare, quindi diportisti, ma anche semplici turisti, che potranno conoscere che tempo farà, con bollettini ogni 24, 48 e 72 ore, con dettagli riguardo vento, precipitazioni, nuvolosità. E’ stato inoltre acquisito un software dagli statunitensi che si occupano di studiare i tornado, allo scopo di monitorare i fulmini. Ma la cosa più importante sono i radar, che permetteranno di aggiornare i dati ogni 10 minuti. Le informazioni saranno reperibili all’indirizzo internet WWW.ADRIAMET.INFO.

Inoltre, il prossimo anno la Regione Veneto effettuerà un nuovo progetto di monitoraggio dei dati della qualità delle acque, in conformità al Regolamento Europeo. “Si tratterà di analisi precise, con dati scientifici” ha detto L’Assessore Regionale alle Politiche Ambientali, Giancarlo Conta “Non vogliamo entrare in polemica con “Goletta Verde”, ma confronteremo i nostri dati con i loro”.