L'UE aumenta la sicurezza di camion e motocicli
Primo punto, il rispetto della direttiva sul controllo dei periodi di guida e di riposo per gli autotrasportatori. Si tratta di uno strumento importante per garantire la sicurezza sulle strade ed eque condizioni di concorrenza nel settore: ogni automezzo deve avere apparecchiature e software specifici per analizzare i dati registrati dai tachimetri digitali e verificare i tachimetri stessi per accertare eventuali manomissioni. L'Italia non applica ancora la norma europea, unico Paese insieme al Lussemburgo, e quindi è a rischio infrazione e ricorso alla Corte di giustizia dell'UE.
L'UE interviene anche sui motorini, con una proposta normativa per il montaggio obbligatorio di sistemi frenanti avanzati sui motocicli nuovi e di commutazione automatica del proiettore su tutti i veicoli appartenenti alla categoria L, che comprende una vasta gamma di veicoli a motore a 2 o 3 ruote, come ciclomotori, motocicli con e senza sidecar, tricicli, “quads” e microvetture. La proposta fissa limiti d'emissione ambiziosi per tali veicoli e detta pari condizioni per tutti i fabbricanti di veicoli, in un settore in cui la presenza di prodotti non conformi può causare rischi significativi per la sicurezza e l’ambiente.
Antonio Tajani, vicepresidente e commissario europeo per l’industria e l’imprenditoria, ha affermato: “La proposta odierna è un esempio di come si possa semplificare la legislazione UE aumentando la sicurezza funzionale e la rispondenza ambientale dei veicoli. Una legislazione più contenuta significa per l’industria meno spese e meno oneri amministrativi, aumenta considerevolmente la loro sicurezza, riducendo anche le loro emissioni nocive. La nostra proposta odierna gioverà sia all’industria che agli utenti di tali veicoli”.
Il regolamento proposto introdurrà alcuni nuovi requisiti funzionali di sicurezza, come il montaggio obbligatorio di sistemi frenanti antibloccaggio su motocicli di medie e alte prestazioni, idonei a ridurre il numero degli incidenti stradali. Tutti i veicoli appartenenti alla categoria L dovranno, inoltre, essere muniti di un dispositivo automatico di accensione dei proiettori per aumentare la visibilità dei motociclisti e dei loro veicoli in modo da essere meglio individuati dagli altri utenti della strada.
I requisiti più rigorosi di sorveglianza del mercato contribuiranno anche a prevenire la vendita di prodotti illegali e garantire una leale concorrenza fra i fabbricanti di veicoli appartenenti alla categoria, in un settore in cui la presenza di prodotti non conformi può causare rischi significativi per la sicurezza e l’ambiente. Allo stesso tempo, le nuove norme semplificheranno il quadro, prevedendo l'assorbimento di 15 norme preesistenti in sole cinque. Il tutto si applicherà anche ai veicoli elettrici e a quelli ibridi.
Asterisco Informazioni
di Fabrizio Stelluto
P.I. 02954650277
- e-mail:
- info@asterisconet.it
redazione@asterisconet.it - telefono:
- +39 041 5952 495
+39 041 5952 438 - fax:
- +39 041 5959 224
- uffici:
- via Elsa Morante 5/6
30020 Marcon (Ve)
Cartina
Questo sito è aperto a quanti desiderino collaborarvi ai sensi dell'art. 21 della Costituzione della Repubblica italiana che così dispone: "Tutti hanno diritto di manifestare il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni mezzo di diffusione".
La pubblicazione degli scritti è subordinata all'insidacabile giudizio della Redazione; in ogni caso, non costituisce alcun rapporto di collaborazione con la testata e, quindi, deve intendersi prestata a titolo gratuito.
Notizie, articoli, fotografie, composizioni artistiche e materiali redazionali inviati al sito, anche se non pubblicati, non vengono restituiti.
-
Direttore:
Fabrizio Stelluto -
Caporedattore
Cristina De Rossi -
Webmaster
Eros Zabeo -
Sede:
via Elsa Morante, 5/6
30020 Marcon
Venezia - Attiva i cookies
- Informativa cookies