Il nuovo libro di Umberto Eco è stampato con il sole
Anche questa volta si tratta di volume di “peso” e considerate le opere precedenti non c’è da stupirsi: gran parte delle pagine introduttive saranno determinanti e ricche di dettagli per portare il lettore dentro lo scenario europeo del XIX secolo.
Il libro si presenta al pubblico con un valore aggiunto: la sua realizzazione ha ridotto l’impatto ambientale visto che porta il logo della tipografia dei best seller “Grafica Veneta”, l’unico stampatore al mondo “carboon free”, perché lavora in autonomia energetica grazie all’impianto fotovoltaico di 3 mega watt.
Grazie ai pannelli solari installati sui 50 mila metri quadrati dello stabilimento, l’ultimo capolavoro di Eco – è il caso di dirlo - ha permesso il risparmio di 60 tonnellate di Co2 (per la prima consegna) ma viste le aspettative dei lettori affezionati e non, si pensa già alla ristampa puntando a quota un milione.
La fabbrica dei libri si è aggiudicata anche l’imminente uscita dell’ultimo lavoro di Giorgio Faletti, titolo candidato al successo e a far registrare numeri esponenziali.