Emergenza maltempo vicentino : situazione ormai normalizzata
«Il Bacchiglione è notevolmente calato, scorre nel suo alveo, riceve senza problemi le acque degli altri corsi, ed è quindi stato possibile “tappare” tutte le falle venutesi a creare sugli argini – spiega – Entro questa sera contiamo di chiudere l’ultima rimasta, a Cresole. Il deflusso naturale viene attualmente agevolato anche attraverso il ricorso a impianti ausiliari che pompano 5.000 litri al secondo. Più di così davvero non si può fare».
Nel week end le previsioni del tempo non lasciano però del tutto tranquilli. «Eventi atmosferici eccezionali come quello da cui si sta faticosamente ripartendo – aggiunge il presidente Nani – sono fortunatamente rari. Nel caso specifico oltre che per le grandi quantità di pioggia caduta in poche ore, la situazione è stata aggravata dallo scioglimento della neve a partire dalla quota molto elevata di 2.300-2400 metri. Ora come ora possiamo dire che il territorio nei prossimi giorni potrà “gestire” una pioggia normale».