Zone alluvionate: piena Fratta Gorzone ostacola lo svaso
05/11/2010
La necessità sarebbe quella di poter utilizzare le idrovore a piena potenza per sversare con continuità nei fiumi le grandi quantità d’acqua che ancora ricoprono la Bassa Padovana. Invece un grosso problema è costituito in questo senso dalla piena del fiume Fratta Garzone, che al momento non è più recettivo, anche perché proprio in queste ore nel territorio vicentino è in corso l’operazione di svaso dei bacini di laminazione per la raccolta delle acque piovane. Il tutto in considerazione del nuovo peggioramento delle condizioni meteorologiche, previsto nella giornata di domenica, con successivo miglioramento alla volta di martedì.
Nessun allarme per il fiume Bacchiglione, che continua a scorrere, pur in uno stato di “piena normale”, verso la foce.
Il Consorzio di bonifica "AdigEuganeo" sta nel frattempo organizzando un servizio di monitoraggio, 24 ore su 24, degli argini dei fiumi notevolmente indeboliti dalle grandi quantità d’acqua.