Maltempo: 150mila animali annegati in Veneto
05/11/2010
Oltre centomila tacchini, ventimila polli, cinquemila conigli e centinaia di maiali e mucche per un totale di circa 150mila animali sono morti annegati a causa dell’alluvione e degli allagamenti che hanno colpito la campagne del Veneto. E’ questo il bilancio provvisorio degli effetti provocati dal maltempo in Veneto elaborato dalla Coldiretti in occasione della dichiarazione dello stato di emergenza nelle regioni colpite dal maltempo da parte del Consiglio dei Ministri. Si tratta di una vera e propria carneficina che - sottolinea la Coldiretti - ha colpito principalmente il triangolo di terra compreso nelle province di Padova, Vicenza e Verona dove forte è la concentrazione di allevamenti, che si trovano ora in ginocchio. Migliaia di ettari di terreno - continua la Coldiretti - restano ancora sott’acqua e sono andati persi interi raccolti di tabacco, compromesse le coltivazioni di ortaggi e distrutte serre e fungaie, con perdite complessive di decine di milioni di euro. Ci vorrebbero ancora altri giorni di sole per permettere alla terra di assorbire tutta l’acqua accumulata in questi giorni mentre si preannuncia - continua la Coldiretti - un fine settimana ancora di maltempo. La Coldiretti del veneto ha scritto al Presidente del Consiglio regionale affinchè siano sfruttati tutti gli strumenti legislativi in vigore per sostenere gli allevatori in difficoltà. La richiesta di Coldiretti è quella di prevedere già in manovra di bilancio, anche questa straordinarietà, con il giusto indennizzo agli allevatori in base all’entità delle perdite subite.