Non hanno deluso le aspettative della vigilia i due campioni del CUS Venezia, Daniele Mainenti e Andrea , che hanno aggiunto altri due splendidi ori al loro già nutrito palmares. Sabato 6 e domenica 7 novembre i due cussini hanno partecipato al 6° Campionato Europeo di Kata di Judo nella specialità del Kodokan Goshin Jitsu, il kata della difesa personale, svoltosi quest’anno al Palarosselli di Pordenone e dove anche il CUS ha co-organizzato l’evento sportivo.

Quest’anno, il Campionato Europeo prevedeva una grossa novità con una prima giornata dove venivano assegnati i titoli continentali in base all’età anagrafica (“under” e “over” 47 anni). Nella seconda giornata, tutti gli atleti medagliati del primo giorno, disputavano la finale open per cercare di conquistare il più ambito titolo di Campione Europeo Assoluto.

Nella prima giornata, Mainenti e Faccioli si sono aggiudicati l’oro nella categoria “over” davanti alle due coppie spagnole che in tutte le edizioni precedenti dei Campionati Europei erano stati i diretti avversari di sempre dei due Azzurri. Girone secco, senza fase eliminatoria e finale, non bisognava sbagliare e i cussini si sono imposti sugli iberici con la loro determinazione.

Nella seconda giornata, la più importante, un’altra splendida performance ha permesso a Mainenti-Faccioli di aggiudicarsi anche l’oro più pesante davanti, rispettivamente, alla Francia e ad un'altra coppia italiana (Sato-Sacilotto) che hanno saputo imporsi sugli spagnoli, calati psicologicamente nella finale che contava.

«Abbiamo chiuso alla grande un 2010 da ricordare – spiegano Mainenti e Faccioli –Abbiamo vinto il Campionato Italiano, il Grand Prix d’Italia, il titolo di Vicecampioni del Mondo ed ora queste due ultime medaglie d’oro. Campioni d’Italia dal 2003 ad oggi, cinque volte Campioni Europei sulle sei edizioni disputate (solo argento a Torino 2006), argento alla Coppa del Mondo 2008 e argento ai due Campionati Mondiali 2009 e 2010 dietro solo ai giapponesi. Ebbene tutte queste vittorie sono frutto del sacrificio che ci siamo imposti in questi anni».

Ma se i campioni cussini sono stati grandi, grande e stata anche tutta la squadra italiana in un Europeo cui hanno partecipato ben 17 Nazioni. Nella prima giornata, sulle 30 medaglie in palio, 10 sono andate proprio agli atleti italiani, altrettante alla Spagna e le restanti 10 alle altre Nazioni; il medagliere vedeva comunque l’Italia precedere la Spagna per un oro in più. Nella seconda giornata, sulle 15 medaglie in palio 7 sono andate all’Italia (3 ori e 4 bronzi), 4 alla Spagna (un oro e 3 argenti) e quindi la Nazionale Italiana si è nuovamente riconfermata al 1° posto nel medagliere continentale. Un primato che detiene ininterrottamente sin dalla prima edizione dei Campionati Europei di Londra 2005, seguita sempre dalla pur forte cugina iberica.

«Squadra stupenda e risultato eccezionale – il commento del Responsabile della Nazionale Azzurra – la FIJLKAM ha dato una grande prova organizzativa e tecnica».

In effetti, oltre al risultato tecnico ottenuto dagli atleti italiani, l’organizzazione della due giorni di Pordenone è stata all’altezza della situazione per le notevoli forze messe in campo dal sodalizio veneto-friulano. Parallelamente al Campionato Europeo, infatti, il Palamicheletto di Sacile ha ospitato la “Coppa Italia 2010 Junior/Senior”. Tra le due manifestazioni, oltre 700 atleti scesi sulle materassine di gara, ma i numeri si raddoppiano almeno se si considerano i giudici, i tecnici e gli appassionati che hanno seguito queste due kermesse. Un doveroso ringraziamento alle autorità comunali, Provincia di Pordenone e Regione Friuli Venezia Giulia che con il loro appoggio hanno permesso la perfetta riuscita delle due importanti manifestazioni sportive e un grazie all’ideatore di questi eventi, Edoardo Muzzin detto “Dudu”, vicepresidente della FILKAM del Friuli Venezia Giulia che da mesi ha lavorato e coordinato per la perfetta riuscita organizzativa.

foto di Mainenti-Faccioli