Asterisco Informazioni di Fabrizio Stelluto

Agenzia giornalistica, radiotelevisiva e di comunicazione

Aperte le porte della Cina a piccole e medie imprese europee

09/11/2010
Nei giorni scorsi il vicepresidente della Commissione europea responsabile per imprese e industria Antonio Tajani ha inaugurato a Pechino il Centro per le piccole e medie imprese dell’UE. Questo nuovo ente, finanziato dalla Commissione europea, fornirà informazioni, consigli, formazione e occasioni d’abbinamento alle PMI europee che desiderino esportare o investire nel mercato cinese. La Commissione intende, inoltre, pubblicare nel corso del 2011 una strategia per l’internazionalizzazione delle PMI europee. Alla cerimonia d’inaugurazione hanno partecipato il Ministero dell’industria e delle tecnologie dell’informazione, il Ministero del commercio della Repubblica popolare cinese e il Consiglio cinese per la promozione del commercio internazionale.

Attualmente il 25% delle piccole e medie imprese europee esporta o ha esportato i propri beni o servizi negli scorsi tre anni. Si prevede che questa percentuale aumenterà considerevolmente, specialmente in mercati in rapida crescita quale quello cinese. Spesso tuttavia le PMI risultano attrezzate meno bene delle grandi imprese per affrontare gli ordinamenti giuridici diversi e la varietà di rischi che contraddistinguono i mercati esteri. Il Centro per le PMI dell’UE aiuterà le imprese europee a superare i problemi per operare sul mercato cinese, in particolare nelle prime fasi del loro sviluppo. Le PMI potranno rivolgersi al Centro per ottenere informazioni su argomenti come la procedura per l’iscrizione nel registro delle imprese cinese, i contratti di lavoro per l’assunzione di lavoratori del posto o il processo di certificazione delle norme tecniche.

Nell’inaugurare il Centro per le PMI dell’UE il vicepresidente Tajani ha dichiarato: "Quella di oggi costituisce una tappa importante nell’attuazione dello Small Business Act, che è la principale iniziativa UE di sostegno delle PMI, e nell’applicazione concreta del principio “pensare anzitutto in piccolo”, che riassume la politica europea in questo settore. Una crescita che superi i confini dei mercati nazionali e l’internazionalizzazione delle PMI sono fondamentali per la concorrenzialità europea.” Tra le altre cose, lo Small Business Act richiede la costituzione di sportelli europei in specifici mercati, segnatamente in Cina ed India.

Il Centro contribuirà a consolidare le relazioni commerciali tra l’Unione e la Cina, intensificando la cooperazione e gli investimenti esteri diretti. Per questo motivo è attribuito grande rilievo al dialogo UE-Cina sulla politica a favore delle PMI, che si è svolto in settembre in Cina. Il Centro sarà gestito da un consorzio di camere di commercio europee, guidato dal China-Britain Business Council, di cui faranno parte Unioncamere, e le camere di commercio del Benelux, francese, tedesca e spagnola. Lo sportello coopererà con altre organizzazioni di sostegno alle imprese basate fuori Pechino, ed in particolare con i punti della rete European Enterprise Network (EEN) che stanno venendo costituiti in tutta la Cina. Il programma EEN consente alle organizzazioni cinesi di sostegno dello sviluppo tecnologico e delle imprese di stabilire contatti con circa 600 centri analoghi in Europa ed in altri paesi e di scambiare informazioni in merito ad occasioni commerciali. Il Centro sarà pienamente operativo nel gennaio 2011.

Asterisco Informazioni
di Fabrizio Stelluto
P.I. 02954650277


e-mail:
info@asterisconet.it
redazione@asterisconet.it
telefono:
+39 041 5952 495
+39 041 5952 438
fax:
+39 041 5959 224
uffici:
via Elsa Morante 5/6
30020 Marcon (Ve)
Cartina

Questo sito è aperto a quanti desiderino collaborarvi ai sensi dell'art. 21 della Costituzione della Repubblica italiana che così dispone: "Tutti hanno diritto di manifestare il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni mezzo di diffusione".
La pubblicazione degli scritti è subordinata all'insidacabile giudizio della Redazione; in ogni caso, non costituisce alcun rapporto di collaborazione con la testata e, quindi, deve intendersi prestata a titolo gratuito.
Notizie, articoli, fotografie, composizioni artistiche e materiali redazionali inviati al sito, anche se non pubblicati, non vengono restituiti.