Concorso per i giovani traduttori dell'UE
Più di 1.600 scuole hanno presentato la loro candidatura al concorso – il numero più elevato da quando il concorso è stato inaugurato. Per ragioni pratiche la Commissione ha usato un metodo aleatorio di selezione per determinare quali scuole potessero partecipare.
Sono molte le scuole italiane partecipanti, tra le quali ci sono a Torino l'Istituto Einstein, il Berti, la Scuola Internazionale Spinelli e il Liceo Umberto I, il Gadda-Rosselli di Gallarate, il Bertacchi di Lecco, il Nuccia Casula di Varese, il Liceo Parini di Lecco, il Fermi di Castellanza, il Cavalleri di Milano, il Liceo Giuseppe Novello di Lodi, il Manzoni di Mantova, l'Istituto Matti di Bologna, l'Istituto Alessandro da Imola di Imola, il Morgagni di Forlì, il Liceo Ariosto di Ferrara, il Rinaldo Corso di Correggio, il Liceo Ariosto-Spallanzani di Reggio Emilia, il Morandi di Modena, l'Istituto Bolisani, il Don Bosco, il S. Carlo, il Calabrese- Levi di Verona, il Ferrari di Bolzano, il Buonarroti di Gorizia, il Leopardi-Majorana di Pordenone e il Della Rovere di Savona.
"Sono lieta nel constatare quante scuole vogliono partecipare al concorso - il numero dei partecipanti è aumentato del 13% rispetto all'anno scorso, il che corrisponde a circa 60 scuole in più" ha affermato Androulla Vassiliou, Commissario responsabile per l'istruzione, la cultura, il multilinguismo e la gioventù. "Questa è un'opportunità senza pari per i giovani di mettere alla prova le loro abilità linguistiche cimentandosi con i migliori studenti di altri paesi. Ciò dimostra anche il profondo impegno nei confronti dell'apprendimento delle lingue manifestato dalle autorità preposte all'istruzione e dagli insegnanti."
I giovani iscritti devono essere nati nel 1993 e ciascuna scuola può iscrivere al concorso fino a un massimo di cinque studenti. Gli studenti ricevono un testo della lunghezza di una pagina e dispongono di due ore per tradurlo nella forma più scorrevole possibile da una lingua di loro scelta in un'altra delle 23 lingue ufficiali dell'UE.
Traduttori professionisti della Direzione generale "Traduzione" della Commissione valuteranno le traduzioni assegnando loro un punteggio. La giuria del concorso sceglierà la traduzione migliore per ciascuno Stato membro e i vincitori verranno proclamati nel febbraio 2011.
Come negli anni precedenti i vincitori saranno invitati a partecipare a una cerimonia di premiazione che si terrà a Bruxelles in occasione della quale riceveranno il loro premio dalle mani di Androulla Vassiliou, Commissario responsabile per l'istruzione, la cultura, il multilinguismo e la gioventù, e avranno l'occasione di incontrare traduttori dell'UE.