Tratto dalla serie di graphic novel di Bryan Lee O’Malley e diretto da Edgar Wright, nel ruolo anche di produttore e co-sceneggiatore insieme a Michael Bacall, “Scott Pilgrim vs the world” è la storia di un ragazzo poco più che ventenne che per stare con la ragazza dei suoi sogni, Ramona Flowers, deve affrontare una “lega di malvagi ex”.

Una “commedia action”, divertente, bizzarra e carica di humour. Pensata all’interno di un videogioco, ruota intorno all’amore, alla musica, a veri e propri combattimenti mortali: i duelli tra il protagonista ed ognuno dei 7 ex-ragazzi di Ramona si concludono, infatti, con l’esplosione dell’avversario in monetine che, come in un videogioco, costituiscono punti per la vittoria.

Attraverso questa serie di sfide, Scott Pilgrim, interpretato da Michael Cera (già nel cast delle pellicole Juno e Tre me metri sopra il pelo), attraversa una crescita interiore, che lo porta a non trasformarsi come tutti i suoi avversari in un cattivo ex. Acquisisce una maturità, che lo rende più responsabile delle sue azioni soprattutto nei confronti delle persone, che lui stesso in passato ha fatto soffrire.

Dal momento poi che il protagonista fa parte di una band musicale emergente, i “Sex Bob-omb”, è chiaro che la musica assume un ruolo determinante nello svolgimento della vicenda, tant’è che qualche combattimento è una vera e propria sfida musicale. Nella scelta dei brani musicali, il regista si è rivolto all’affermato produttore Nigel Godrich (tra le sue produzioni si ricordano quelle dei Radiohead e di Paul McCartney) .

Veronica Zennaro