Saranno i gatti degli Zar i grandi protagonisti, sabato 18 dicembre alla Gran Guardia di Verona, della 35^ edizione dell’Esposizione Internazionale Felina organizzata dall’allevatrice veronese Costanza Daragiati sotto l’egida dell’ANFI (Associazione Nazionale Felina Italiana) e patrocinata dal Comune e dal Ministero delle politiche agricole che per la prima volta in assoluto dà il suo patrocinio a un’esposizione zoologica. Assieme ai Blu di Russia a cui si rivolgerà una mostra speciale, nelle giornate di sabato e domenica ci saranno circa 700 gatti di razza: esemplari bellissimi e rari provenienti da 12 Paesi europei, che nel 30° anno della manifestazione scaligera si contenderanno i premi di qualità rilasciati dalla giuria internazionale.

I gatti degli Zar (razza Blu di Russia) sono mici mansueti, i preferiti dallo zar Nicola I e dalla zarina Elisabetta che all’interno del Palazzo d’Inverno di San Pietroburgo ne fecero allevamento. A fine Ottocento, su un mercantile, il primo Blu di Russia sbarcò in Inghilterra, da dove si diffuse nel resto d’Europa.

Domenica 19 dicembre, oltre ai Blu di Russia, in mostra si avrà uno speciale raduno di Sacri di Birmania, i mici dagli occhi prevalentemente azzurri e dai guantini bianchi: raduno curato dall’”Associazione Italiana Amatori Gatto Sacro di Birmania”. Nelle due giornate si vedranno gatti di ogni razza portati da allevatori di Austria, Danimarca, Germania, Finlandia, Italia, Lituania, Olanda, Polonia, Russia, Serbia, Slovenia, Svizzera. I concorrenti saranno raggruppati nelle 4 categorie internazionali: Categoria I Persiani ed Esotici, Categoria II Peli semilunghi, Categoria III Peli corti, Categoria IV Siamesi e Orientali. Tra i tanti campioni pluri premiati, sarà presente anche il campione del mondo Diciotto Carati Orithiljw - persiano squama di tartaruga dell’allevatrice veronese Antonella Bonetti (world winner anche nel 2008). Soltanto domenica invece si vedranno i campioni del mondo 2010 Gip Orzoro del falco d’oro jw persiano nero e Renè del falco d’oro persiano nero (cucciolo) dell’allevatrice Roberta Colombo Roberta di Lentate sul Seveso (Mi).

Le valutazioni di merito saranno curate da sei giudici internazionali: Thea Friskovec (Slovenia), Martti Peltonen (Svezia), Eric Rejers (Repubblica Ceca) e gli italiani Luigi Comorio, Gianfranco Mantovani e Mario Ottino.

Tra le varietà presenti: Maine Coon (i mici più grandi in assoluto), Norvegesi delle foreste (dalle zampine palmate), Sphinx (il gatto nudo che ha ispirato il personaggio di ET), Ragdoll (bambola di pezza), Devon Rex (il micio delle miniere inglesi), Certosini (i gattoni grigi dei monaci francesi del Medioevo), British, Exotici, Siamesi e altri.

Oltre ai mici, in mostra tanti prodotti per alimentazione, cura, bellezza e “tempo libero” dei piccoli animali. Orario continuato 9-19. Le casse chiudono alle 18,30. Per i bambini ingresso gratis fino ai 12 anni (per gli adulti biglietto a 12 euro). L’expo è stato presentato oggi in Comune a Verona dall’organizzatrice, che ha ricordato di aver portato nel 1978 le mostre feline in Italia partendo proprio da Verona, e dall’assessore alla cultura del Comune, Erminia Perbellini, la quale ha sottolineato anche il valore culturale e turistico dell’evento che porterà in città molti allevatori da tutta Europa.