UE: è italiano il millesimo prodotto alimentare di qualità
Il commissario europeo per l'Agricoltura e lo Sviluppo rurale Dacian Ciolos ha dichiarato che: "la registrazione della millesima denominazione di qualità costituisce una tappa fondamentale nella storia dei regimi di qualità. Queste norme rappresentano l'elemento cardine del Pacchetto "qualità" della Commissione attualmente in discussione, che intende rafforzare i regimi delle DOP e delle IGP e conferire nuovo slancio al regime delle STG esaltando il ruolo e le responsabilità delle associazioni di produttori."
I registri di qualità relativi ai prodotti agricoli ed alimentari includono:
505 Denominazioni di origine protette (DOP): nomi di prodotti le cui caratteristiche vanno attribuite esclusivamente od essenzialmente al luogo di produzione ed al sapere dei produttori locali. I prodotti agricoli e alimentari devono essere stati prodotti, elaborati e preparati in una determinata zona geografica e secondo metodi riconosciuti.
465 Indicazioni geografiche protette (IGP): prodotti agricoli ed alimentari la cui notorietà o le cui caratteristiche sono strettamente connesse alla produzione nella zona geografica delimitata. Almeno una delle fasi della produzione, dell'elaborazione o della preparazione deve avere luogo in tale zona.
30 Specialità tradizionali garantite (STG): nomi di prodotti che ne garantiscono il carattere tradizionale, o a livello della composizione o dal punto di vista del metodo di lavorazione. I prodotti tutelati dal marchio STG non sono legati ad una zona geografica particolare ma debbono essere prodotti conformemente ad uno specifico disciplinare.
La Commissione gestisce altresì due registri delle indicazioni geografiche dei vini e delle bevande spiritose.
Il Piacentinu Ennese DOP è un formaggio elaborato a partire da latte ovino crudo con l'aggiunta di zafferano (Crocus Sativus, anch'esso proveniente da Enna) nonché di pepe e di sale. Le pecore pascolano in collina (tra i 400 e gli 800 metri) e la loro alimentazione è integrata con foraggi, fieno, paglia e stoppie di grano. Il formaggio deve la sua specificità all'uso dello zafferano, ai pascoli e alla maestria dei produttori locali.