A Mestre 9° Congresso Regionale della Legacoop del Veneto
E’ l’esempio concreto dei valori che si affermano con la cooperazione: solidarietà, responsabilità, partecipazione, capacità di sviluppo. A raccontare questa bella storia a lieto fine sono il Presidente di Legacoop, Gianfranco Lucatello, e il direttore, Fiorenzo Davanzo, presentando i temi del 9° Congresso regionale della LEGACOOP del Veneto che si svolgerà all’Hotel Russot di Mestre sabato 12 marzo. Il titolo che caratterizza il Congresso è “Costruire il futuro per tornare a crescere” e sarà concluso dall’intervento di Giuliano Poletti, Presidente Nazionale Legacoop.
Superata soglia 350.000 soci (per la maggior parte nel mondo del consumo, ma presenti in tutti i settori economici e produttivi), la Legacoop si presenta a questo appuntamento “come il più rappresentativo soggetto che possa oggi farsi interprete delle volontà di nuovo sviluppo per il Veneto che guardi alla sostenibilità economica, sociale e ambientale e che orienti le scelte di investimento e di impiego delle risorse disponibili” ha sottolineato il Presidente Lucatello. Sul tavolo del dibattito congressuale la bozza di un’intesa ‘politica’ con le altre centrali cooperative venete, Confcooperative e A.G.C.I., per la costruzione di un soggetto unico che interloquisca con il governo regionale. Ai 413 delegati congressuali sarà chiesto un voto sul documento per dare alla cooperazione una sola voce ed una maggior forza per uscire dalla crisi con una visione di lungo periodo del progresso della società regionale.
Il Congresso sancirà inoltre la forma organizzativa della Legacoop orchestrata da un lato sulle diverse categorie che vengono a comporre la struttura verticale; dall’altro l’articolazione territoriale per province nelle quali le diverse componenti agiscono orizzontalmente interfacciandosi con le realtà amministrative locali.
Nel pomeriggio di sabato 12, nell’ambito del Congresso, è programmata una celebrazione del 150° dell’Unità d’Italia e del 125° di Legacoop; saranno anche consegnati i premi Luzzatti “Una vita per la cooperazione veneta”.