Dovrebbe avvenire entro fine marzo l’allestimento del cantiere, mentre, con i primi di maggio, dovrebbero partire i lavoro veri e propri per la riqualificazione delle Dighe del Panperduto, voluta dal Consorzio di bonifica Est Ticino-Villoresi. Collegata all’intervento è la creazione del Museo delle acque italo-svizzere per il quale, lo scorso 14 febbraio è stato formalmente avviato il progetto Idrotur con i partner svizzeri (l’Associazione Locarno Venezia, il Comune di Locarno) e la Direzione Generale Turismo, Commercio e Servizi della Regione Lombardia. Il progetto si avvale di un finanziamento comunitario di 1.076.000 euro, che permetterà di realizzare il progetto museale grazie al recupero di un ex magazzino consortile nell’area del Panperduto, nonché di sviluppare la navigazione in loco e lungo il tratto del Ticino sino a Porto della Torre. Sarà messo in servizio un apposito natante, prototipo delle unità di navigazione da utilizzare successivamente sul sistema dei Navigli milanesi.