Adico: federalismo fiscale, schock soprattutto per i padani
A pagare saranno circa 16 milioni di cittadini, i più colpiti saranno ancora i lavoratori dipendenti e i pensionati dei circa 3.500 comuni che, soffocati dai tagli, dovranno aumentare le addizionali Irpef,
Le Regioni che non hanno sfruttato la possibilità di portare l'aliquota al tetto massimo dell'1,4 per cento adesso potranno farlo liberamente – spiega il presidente dell’ADICO, Carlo Garofolini – avendo a disposizione un anticipo di un anno rispetto alla precedente stesura del provvedimento che apriva le porte agli aumenti solo dal 2012.
Secondo uno studio della Uil – si legge nella nota – se tutte le Regioni si avvalessero della possibilità di portare l'aliquota al 3 per cento nel 2015, l'aggravio sarebbe di 226 euro pro-capite (82,8 per cento) con punte che possono arrivare, per le fasce sopra i 28 mila euro, a 862 euro.
In base a questo testo già da quest'anno sono possibili gli aumenti delle addizionali comunali in quei municipi sotto lo 0,4 per cento (0,2 nel 2011 e 0,2 nel 2012). In totale, se tutti i Comuni facessero scattare i rincari, per il contribuente medio ci sarebbe un esborso di 94 euro (+63,9 per cento).
Ma la partita delle tasse non è finita - fa presente Carlo Garofolini – il nuovo testo del decreto prevede che le Regioni potranno disporre anche delle imposte sulle "emissioni sonore degli aeromobili", la cosidetta "tassa sul rumore". Arriva anche la possibilità per le Province (così come previsto per i Comuni) di introdurre una tassa di scopo per la costruzione di opere pubbliche.
Tra i tributi propri delle Regioni rispunta anche la maxi tassa sui Suv che potrebbe essere applicata riscuotendo 8 euro su ogni kw eccedente i 130: sarà destinata a finanziare il trasporto pubblico locale.
Ironia della sorte – conclude il presidente dell’ADICO – saranno soprattutto le regioni leghiste, quali ad esempio Veneto, Lombardia e Piemonte a pagare più tasse; in media oltre 570 euro annui sulla media nazionale; mentre i più “fortunati” saranno i calabresi, che dovrebbero sborsare soltanto circa 300 euro in più.
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