Olio: Ercole Olivario
L’Italia dell’olio è sempre più la patria dei mille colori dell’extra vergine. Dai dati dell’osservatorio economico di Unaprol emerge che La produzione media per ettaro di oliveto si aggira intorno ai 30 quintali, con una produzione media per albero di 16 Kg.
La varietà con maggiore consistenza in Italia è la Coratina, che in Puglia occupa una superficie di 90.000 Ha, pari all’8% del totale nazionale. Le 10 varietà a maggiore diffusione nel Paese (Coratina, Ogliarola salentina e barese, Cellina di Nardò, Carolea, Frantoio, Leccino, Moraiolo, Bosana e Cima di Mola ) occupano una superficie di 475.000 Ha, pari al 42,0% circa del totale.
Le 24 varietà principali in Italia (per analogia con quelle ritenute tali in Spagna), occupano una superficie di 655.000 Ha, pari al 58,0% circa del totale nazionale. Altre 100 varietà circa hanno un grado di diffusione compreso tra 1.000 e 10.000 Ha. Molte altre hanno un interesse solo locale, limitato ad una diffusione inferiore ai 1.000 Ha, anche se alcune di queste hanno assunto grande notorietà per le caratteristiche delle drupe destinate al consumo diretto o per la qualità dell’olio. Questa composizione varietale non ha pari in nessun altro Paese olivicolo dove le condizioni ambientali molto più omogenee di quelle nazionali hanno limitato la ricerca di varietà a diverso grado di compatibilità.