Questo sito utilizza cookies di terze parti per la condivisione degli articoli    accetta rifiuta Informativa

Asterisco Informazioni di Fabrizio Stelluto

Agenzia giornalistica, radiotelevisiva e di comunicazione

Ripristinato il Sistri? Questa volta almeno si faccia bene

31/08/2011
“Nella sagra dell'improvvisazione di questa manovra estiva, con apposito emendamento, il Sistri sta per rientrare dalla finestra: noi di Cna non staremo con le mani in mano, siamo pronti a dare battaglia. È chiaro che lo Stato non intende certo rinunciare alle somme che le imprese hanno già versato e che eravamo intenzionati a farci restituire ma c'è anche da dire che questo sistema, così com' è, rimane un disastroso fallimento: costoso, ciclopico ed inutile. Quindi almeno va cambiato”. Oreste Parisato presidente di Cna Veneto commenta così il parere favorevole espresso dalla commissione bilancio del Senato per il ripristino del Sistri.

Nei mesi scorsi il sistema di tracciabilità dei rifiuti speciali e pericolosi aveva mostrato enormi punti di debolezza, la sua entrata in vigore era stata più volte rinviata e l'ultima manovra sembrava metterci sopra una definitiva pietra tombale. Il repentino dietrofront, riporta la situazione del Sistri punto e a capo. “Non si può accettare il puro e semplice ripristino del precedente Sistri – dichiara Parisato – occorre approfittare di questa occasione per apportare quelle modifiche strutturali senza delle quali non si riuscirà a fare un passo avanti”

Da parte di Cna Veneto arrivano dunque una serie di proposte precise e concrete per sviluppare il Sistri in una nuova versione, che sappia combattere efficacemente lo smaltimento illecito dei rifiuti, ma che non rappresenti un cappio di burocrazia per le piccole imprese: “Chiediamo innanzitutto che si faccia un esame scrupoloso delle criticità rilevate nella prima fase di applicazione del Sistri – spiega il presidente di Cna Veneto – in modo da evitare che il sistema collassi nuovamente. Il nuovo sistema dovrebbe entrare in funzione, solo dopo essere stato adeguatamente testato. In secondo luogo occorre differenziare le varie tipologie di imprese non solo sulla base della qualità di rifiuti pericolosi prodotti, ma anche della quantità: un conto è produrre 5 chili di rifiuti in anno, altro conto è produrne 50 o 500. La tracciabilità dei percorsi di smaltimento può essere correttamente assicurata per i piccoli produttori con i precedenti registri e formulari senza ricorrere ad astrusi e costosi procedimenti informatici. La tracciabilità informatica e i controlli andrebbero dunque concentrati su gruppi ben selezionati di grandi produttori di rifiuti e di smaltitori. In terzo luogo bisogna risolvere diversamente il compito affidato agli autisti dei mezzi per la raccolta dei rifiuti chiamati ad assumersi responsabilità che esulano nettamente dal loro mansionario.”

Asterisco Informazioni
di Fabrizio Stelluto
P.I. 02954650277


e-mail:
info@asterisconet.it
redazione@asterisconet.it
telefono:
+39 041 5952 495
+39 041 5952 438
fax:
+39 041 5959 224
uffici:
via Elsa Morante 5/6
30020 Marcon (Ve)
Cartina

Questo sito è aperto a quanti desiderino collaborarvi ai sensi dell'art. 21 della Costituzione della Repubblica italiana che così dispone: "Tutti hanno diritto di manifestare il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni mezzo di diffusione".
La pubblicazione degli scritti è subordinata all'insidacabile giudizio della Redazione; in ogni caso, non costituisce alcun rapporto di collaborazione con la testata e, quindi, deve intendersi prestata a titolo gratuito.
Notizie, articoli, fotografie, composizioni artistiche e materiali redazionali inviati al sito, anche se non pubblicati, non vengono restituiti.

  • Asterisco Informazioni
  • Direttore:
    Fabrizio Stelluto
  • Caporedattore
    Cristina De Rossi
  • Webmaster
    Eros Zabeo
  • Sede:
    via Elsa Morante, 5/6
    30020 Marcon
    Venezia
  • Informativa cookies