Reti idriche pubbliche, sì all’ammodernamento
“Il contributo di un milione – spiega l’assessore Conte – è stato attribuito alla Società concessionaria regionale Veneto Acque Spa per realizzare questo intervento nel padovano, previsto dal Modello Strutturale degli Acquedotti del Veneto ma per il quale non era stato possibile stanziare le risorse necessarie nell’esercizio finanziario 2010. Le rimanenti risorse disponibili per l’annualità 2011 sono state invece assegnate alle Autorità d’Ambito Territoriale Ottimale del servizio idrico, che sono i soggetti titolari del governo delle attività connesse con il ciclo integrato dell’acqua a livello locale”.
Gli altri contributi sono andati all’AATO Bacchiglione (480 mila euro) per interventi sulle reti nei comuni di Valli del Pasubio, Ponso, Piove di Sacco e Piovene Rocchette; all’AATO Veneto Orientale (200 mila euro) per interventi nei comuni di Cornuda e Crocetta del Montello; all’AATO Veronese (200 mila euro) per interventi nel comune di Bovolone; all’AATO Brenta (420 mila) per opere di adeguamento delle reti nei comuni di San Giorgio in Bosco, Cadoneghe e Campodarsego; all’AATO Interregionale Lemene (100 mila euro) per interventi nel comune di Cinto Caomaggiore.