ANBI, Gargano: fase meteorologica molto critica
Lo rende noto Massimo Gargano, Presidente dell’Associazione Nazionale Bonifiche e Irrigazioni (A.N.B.I.), che prosegue: “La situazione idrogeologica è tale che ogni estremizzazione di fenomeno atmosferico rischia di avere gravi conseguenze. Se la neve, soprattutto in quota, è attesa come una manna per rimpinguare le falde acquifere e creare riserve idriche per i mesi più caldi, in pianura sono le piogge ad essere attese, ma contestualmente temute.
Di fronte a rovesci violenti, concentrati nel tempo e nello spazio, come purtroppo ci hanno ripetutamente abituato le cronache più recenti, l’attuale aridità dei terreni, unita all’eccessiva cementificazione, favorirebbe il “ruscellamento” delle acque, non trattenendole e sovraccaricando le portate di una rete idraulica, la cui insufficienza è da anni denunciata dall’ANBI.
Per converso, in assenza di precipitazioni meteorologiche, si prospettano periodi siccitosi, riproponendo condizioni sconosciute, al Centro Nord, fino agli anni ‘2000.
Qualunque sia l’orizzonte, ci rivolgiamo alle riconosciute competenze professionali dei Ministeri interessati, affinchè si continui nell’attivare quelle “buone pratiche” fondamentali per rispondere tempestivamente alle situazioni di crisi, che potessero verificarsi."