All' areoporto di Venezia inaugurata l'opera "Nuoto d'Aria"
70 pesci “volanti” creati con i preziosi tessuti della storica azienda veneziana Rubelli, sospesi nella capriata, che sovrasta la grande vetrata del terminal prospiciente la laguna. Un intreccio poetico di riferimenti che richiamano l’acqua, il volo, la specificità del contesto e della storia artistica veneziana. A firma
dell’installazione, tre pesci si distinguono tra gli altri, in vetro soffiato, con le code in velluto di seta bianco tinto con antichi pigmenti secondo la tecnica ideata dall’artista, realizzati dalla vetreria d’arte Carlo Moretti.
Con SAVE e l’aeroporto di Venezia l’intesa è stata immediata. Gli spazi ariosi ed eleganti dell’aerostazione ben si prestano alle creature immaginarie create dall’artista, figure aeree luccicanti, moderne creature mitologiche che “nuotano nell’aria”.
Anna Paola Cibin è un’artista poliedrica che, partendo dallo studio dei metodi classici di tessitura e di lavorazione del vetro, dà vita a opere in cui il velluto si trasforma, si arricchisce attraverso l’uso di antiche polveri per la tintura e di tecniche originali di lavorazione. I suoi arazzi vengono stampati, macchiati, arricchiti di foglie d’oro e d’argento, impreziositi con particolari di vetro.
Ha esposto, oltre che a Venezia, a Milano, Firenze, Vienna, Eindhoven, Parigi, Londra, New York e Singapore.