Dl competitività: passi avanti modernizzazione agricoltura
“Avevamo chiesto e sono state recepite, nella legge approvata, norme dirette a rafforzare i contratti di rete e l’aggregazione settoriale ed intersettoriale e poi incentivi per le assunzioni e l’istituzione di una rete del lavoro di qualità – sottolinea Guidi - .
Significative anche le disposizioni per l’alleggerimento burocratico dei controlli, la semplificazione ed un credito di imposta per l’e-commerce, che vanno proprio nella direzione auspicata da Confagricoltura.
Dalla concreta attuazione degli interventi indicati stimiamo la creazione di centomila posti di lavoro. E questo costituisce un contributo significativo che il settore agricolo può e vuole portare alla crescita e allo sviluppo dell’occupazione in Italia”.
“Gli indicatori economici registrano – osserva Guidi - una fase di profonda trasformazione dell’agricoltura, che si rinnova, punta sull’esportazione e sull’innovazione, è attenta alla sostenibilità ed all’ambiente, cerca moderne intese di filiere. Siamo nel pieno di una transizione non facile e che la crisi ha accelerato; il provvedimento varato da governo e parlamento prende atto del percorso avviato e opera coerentemente con esso”.
“Certo ora – conclude il presidente di Confagricoltura - bisognerà intervenire per diminuire la pressione fiscale sulle imprese e sulle cooperative agricole diventata insostenibile e che finisce per frenare, se non addirittura compromettere, il processo di crescita”.
Fonte: Confagricoltura