Questo sito utilizza cookies di terze parti per la condivisione degli articoli    accetta rifiuta Informativa

Asterisco Informazioni di Fabrizio Stelluto

Agenzia giornalistica, radiotelevisiva e di comunicazione

Bonifica mantovana: lanciata la candidatura Unesco

06/11/2014
Bonifica mantovana: lanciata la candidatura UnescoSi è tenuto, a Mantova, il convegno "La civiltà dell'acqua in Lombardia" per presentare il progetto, che Regione Lombardia ed U.R.B.I.M. stanno elaborando per inserire le opere di bonifica e di irrigazione nel Patrimonio Mondiale UNESCO: sono stati scelti 19 impianti idraulici storico-architettonici di grande valenza funzionale, ma anche storica, ambientale-paesaggistica e architettonica; i tratti più significativi per storia, funzioni e caratteristiche del Sistema dei Navigli Milanesi e dei Canali Muzza e Vacchelli; 10 fontanili a delineare la linea delle risorgive; nel progetto sono presenti anche 7 musei della bonifica ed alcuni monumenti (abbazie, castelli, ville, industrie, cascine) esemplificativi del rapporto dell’uomo con l’acqua; è prevista anche la costruzione dell'archivio storico dei canali, la valorizzazione di percorsi ciclo-pedonali, un'ampia campagna fotografica.

“In Italia mancano civiltà e cultura dell’acqua: l’agricoltura, infatti, non consuma, ma utilizza la risorsa idrica per produrre cibo, il grande tema degli anni a venire - ha ricordato Francesco Vincenzi, presidente A.N.B.I. (Associazione Nazionale Bonifiche e Irrigazioni) -

“L’acqua non deve essere un problema, ma una risorsa; per questo mi indigno di fronte ad ingiustificati attacchi ai consorzi di bonifica, rimasti l’unico presidio territoriale permanente e che quotidianamente offrono lavoro, competenza, lungimiranza a servizio del Paese. Il tutto – ha concluso Vincenzi - senza gravare sulla spesa pubblica, giacchè gestione ed ordinaria attività sono autofinanziati.”

“Bonifica ed irrigazione – ha ricordato Giorgio Negri, Direttore U.R.B.I.M. (Unione Regionale Bonifiche Lombardia) - sono campi, dove la Lombardia ha sempre avuto il primato in Europa. Nel corso dei secoli è stato costruito un sistema grandioso e multifunzionale: i canali navigabili sono anche irrigui; i canali irrigui sono anche colatori e tutti forniscono energia per industrie e mulini. E’ una situazione ancor oggi unica in Europa. L’irrigazione di quasi settecentomila ettari pone la Lombardia al primo posto in Italia per Produzione Lorda Vendibile (6,4 miliardi di euro: il 14% di quella nazionale) e tra i primi in Europa per efficienza e per qualità dei prodotti.”

“Il progetto Civiltà dell’Acqua, che parte oggi in Lombardia, deve diventare un progetto nazionale, perché non è civile un Paese, che dimentica, nelle more dei bilanci pubblici, oltre due miliardi di euro destinati alla salvaguardia del territorio. L’Unità di Missione contro il Rischio Idrogeologico presso la Presidenza del Consiglio è impegnata a sbloccare quei finanziamenti; i Consorzi di bonifica monitoreranno che ciò avvenga realmente e quali saranno gli eventuali impedimenti -ha dichiarato Massimo Gargano, Direttore Generale A.N.B.I. - I consorzi di bonifica possono essere l’ente intermedio che, per le proprie competenze, supera il gap istituzionale oggi presente tra i sindaci e le Regioni dopo il ridimensionamento politico delle Province; si candidano a tale ruolo, forti dell’approccio innovativo, che rappresentano in settori quali la tutela idrogeologica e la gestione delle acque che, accanto a quella ambientale, hanno una forte valenza economica.”

I lavori, introdotti dal presidente U.R.B.I.M., Folli, sono stati conclusi dall'assessore all'agricoltura della Regione Lombardia, Gianni Fava, che ha posto l'accento, in particolare, sulle difficoltà date dal venir meno di finanziamenti statali, pari a 900 milioni di euro.

Al termine dell’incontro ha avuto luogo l'inaugurazione della mostra di fotografia "La civiltà dell'acqua in Lombardia": circa centocinquanta immagini di noti fotografi, esposte fino al 23 Novembre nel Palazzo consorziale in piazza Broletto a Mantova.

Asterisco Informazioni
di Fabrizio Stelluto
P.I. 02954650277


e-mail:
info@asterisconet.it
redazione@asterisconet.it
telefono:
+39 041 5952 495
+39 041 5952 438
fax:
+39 041 5959 224
uffici:
via Elsa Morante 5/6
30020 Marcon (Ve)
Cartina

Questo sito è aperto a quanti desiderino collaborarvi ai sensi dell'art. 21 della Costituzione della Repubblica italiana che così dispone: "Tutti hanno diritto di manifestare il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni mezzo di diffusione".
La pubblicazione degli scritti è subordinata all'insidacabile giudizio della Redazione; in ogni caso, non costituisce alcun rapporto di collaborazione con la testata e, quindi, deve intendersi prestata a titolo gratuito.
Notizie, articoli, fotografie, composizioni artistiche e materiali redazionali inviati al sito, anche se non pubblicati, non vengono restituiti.

  • Asterisco Informazioni
  • Direttore:
    Fabrizio Stelluto
  • Caporedattore
    Cristina De Rossi
  • Webmaster
    Eros Zabeo
  • Sede:
    via Elsa Morante, 5/6
    30020 Marcon
    Venezia
  • Informativa cookies