Finamente la salvaguardia del territorio diventa priorità
Il Direttore Generale ANBI, Massimo Gargano, prosegue: “Non possiamo che essere soddisfatti nel sentire dal ministro, Galletti, che finalmente anche la salvaguardia idrogeologica viene assunta come fattore economico, laddove ha affermato che l’economia del futuro sarà verde; basti pensare che il nostro Paese ha speso, nel 2014, ben 4 miliardi di euro per riparare danni da eventi naturali prevedibili senza contare il valore incommensurabile delle oltre 30 vite umane perse; possiamo solo ricordare che intervenire in prevenzione permette un forte risparmio economico, creando al contempo nuovi posti di lavoro. Verso questo obbiettivo siamo impegnati con l’Unità di Missione contro il Rischio Idrogeologico, di cui plaudiamo anche l’odierno impegno del capostruttura, Erasmo D’Angelis. Infine, non possiamo che affiancarci a quanto affermato dal ministro, Delrio e cioè che la sobrietà non sempre è segno di rinuncia, ma spesso di conquista. La cultura contadina, di cui siamo figli, ce lo insegna.