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Musica , feeling e dolore nel docu su Janis Joplin

14/09/2015
Musica , feeling e dolore nel docu su Janis Joplin'Liberaci dal Male 'sullo scandalo degli abusi sessuali della Chiesa Cattolica sui minori , le valse nel 2006 un premio Oscar . A seguire un grandissimo successo con 'West of Memphis' premiato al Sundance nel 2012 , sull'omicidio di tre ragazzi nell'Arkansas avvenuto nel 1993 ed in seguito ' Un Segreto di Pulcinella ' sugli abusi sessuali sui minori ad Hollywood . Il film registra le testimonianze di ex bambini attori , inframmezzando le loro interviste , talvolta a guisa di flash , altre volte in modo piu' dettagliato , con le clips delle pubblicità e degli spettacoli televisivi in cui loro comparivano . Interventi di molti genitori che esprimono tutto il loro orrore e giustifiano o condannano la loro cecità sull'accaduto , intensificano l'impatto emotivo delle testimonianze dei loro figli.

Amy Berg come regista di lungometraggi ha debuttato al Tribeca Film Festival nella primavera del 2014 con ' Every Secret Thing ' , basato sul bestseller di Laura Lippman , un thriller psicologico dove la detective è ossessionata dal proprio tentativo fallito nel salvare la vita di un bimbo scomparso , colpevoli apparentemente due giovani donne . Questa attenzione dolorosa verso le violenze ai minori sembra essere un filo rosso che lega i maggiori lavori della regista .

Coerentemente non se ne discosta molto il documentario su Janis Joplin che sarà in prima mondiale , fuori concorso , a Venezia 72 . La bimba Janis inizia a vivere con una precoce cognizione del dolore e la sua vita breve è lacerata dal disperato bisogno di amore . ' Voi giornalisti mi chiedete sempre se morirò giovane ed in modo tragico come le blues singers delle vecchie generazioni . Credo proprio che sarà cosi' '

Il documentario ha impegnato Amy Berg per ben sette anni prima del decollo : la fondazione Janis Joplin non ha concesso se non con difficoltà le registrazioni di 'Cry Baby ' 'Summertime ' e ' Piece of my Heart' oltre ai filmati d'archivio molto rari insieme ad alcune interviste . Come voice-over per le sequenze che prevedono la lettura di lettere di Janis agli amanti ed agli amici , Amy Berg ha scelto Cat Power , un'altra artista fragile ed intensa che in quindici anni di carriera ha stregato il pubblico con la sua voce e le sue trasgressioni oltre che con le sue performance disturbanti ed eccentriche . ' Siamo soli dalla nascita alla morte , cosi' dobbiamo prenderci cura di noi stesse ' dice Cat ovvero Chan Marshall . E colpisce che in alcuni suoi testi compaiano storie toccanti di bambini vittime di violenze . Lei stessa racconta di aver ascoltato da bimba confessioni di abusi subiti e si rammarica di non aver saputo reagire di fronte ad orrori come quello di un'amichetta per anni violentata dal padre .

'Janis : little girl blue ' è il titolo completo del documentario , ed in realtà la vita di Janis Joplin è densa di blues a cominciare dalle 12 battute che lei adolescente ascoltava da Bessie Smith , fino alla sua piu' totale identificazione con le immagini di donne nere che in passato avevano raccontato la riscossa del loro popolo ed i loro amori totalmente tormentati . Prima tra tutte Big Mama Thorton della quale incise in maniera straziante 'Ball & Chain' fino a Bessie Smith di cui emulava la presenza magnetica sul palcoscenico , rifiutando il confronto con Billie Holiday : questa cantava con grazia , lei sosteneva di avere la grazia ... di un elefante.
La sua voce era implorazione disperata , richiesta di affetto , mal di vivere . 'Quando canto non penso . Chiudo gli occhi e 'sento'. Mi sento bene. E' un momento molto intenso ... Come un orgasmo : non puoi ricordarlo , eppure lo ricordi .'

La sua ultima apparizione fu il 15 agosto 1970 e l'ultima cosa che disse ad un reporter fu che non amava piu' il suo nome . ' Sono stufa e stanca di Janis . Chiamatemi Pearl.'

Maria Teresa Crisi Giovanni

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