Riforme, occupazione e produttività al Parlamento Europeo
Per far fronte a tutto ciò, le commissioni parlamentari intendono chiedere delle riforme strutturali per la creazione di posti di lavoro e aumentare la produttività.
La relazione della Commissione per gli Affari economici, preparata dalla deputata portoghese di centro-sinistra Maria João Rodrigues, sostiene che la ripresa può essere migliorata attraverso le riforme strutturali e una spinta della domanda. «In Portogallo – afferma la relatrice – l'austerità ha portato alla disoccupazione, alla povertà e all'emigrazione economica. Ma anche all'amnistia per i ricchi evasori fiscali. Molte persone lottano per il sostentamento delle proprie famiglie o rinunciano ad avere figli. L'Eurozona deve essere gestita come una impresa economica: i paesi che esportano molto più di quanto importano possono permettersi di aumentare i salari e gli investimenti interni, in modo che aumenti la domanda interna e l'intera zona euro raggiungere una crescita più elevata».
La relazione della Commissione per l'Occupazione, scritta dalla relatrice portoghese di centro-destra Sofia Ribeiro, sottolinea che sostenere la creazione di occupazione di qualità deve essere al centro delle politiche degli Stati membri e dell'UE. “Al fine di garantire un reale sviluppo – si legge nella relazione – è necessaria una politica europea basata sulle riforme strutturali, il risanamento dei conti pubblici e gli investimenti sostenibili, insieme ad un'analisi degli impatti sociali ed economici”.