La 'carne coltivata' potrebbe arrivare nei supermercati nel 2021
Un primo punto di produzione è già attivo negli Stati Uniti: «Stiamo producendo della carne – spiega Valeti – che è più sicura, più salutare e più sostenibile». Partendo da cellule staminali e fornendo loro ossigeno e nutrimento, come zuccheri e sali minerali, queste si sviluppano ed ecco pronta in pochi giorni la carne da laboratorio. La produzione si sta orientando sulla carne di manzo, di pollo e di maiale, dato che si tratta delle tipologie più consumate e con il maggior impatto per l’ambiente e per la salute.
L’obiettivo è che la carne prodotta in laboratorio arrivi nei ristoranti entro 3 anni e nei supermercati entro i prossimi 5 anni, nel 2021, ma anche prima, se sarà possibile, permettendo di risparmiare acqua e terreni da coltivare per l'allevamento animale, di ridurre l’inquinamento ambientale e fornendo un alimento molto simile alla carne che conosciamo per chi vuole mangiarla e per quelle popolazioni per le quali oggi la carne è un miraggio troppo costoso.