Saranno i robot ad aiutarci a vivere meglio e più a lungo
In questa direzione, la Commissione ha promosso i programmi “Orizzonte 2020” e “7° PQ”, il programma congiunto Domotica per categorie deboli e il partenariato europeo per l’innovazione in materia di invecchiamento attivo e in buona salute, volti a permettere ai cittadini di svolgere un ruolo attivo nella propria assistenza, permettendo loro di vivere una vita davvero indipendente con il passare degli anni. I progetti finanziati dall’UE hanno sviluppato o sfruttato nuove tecnologie o soluzioni TIC: ad esempio, il progetto “SILVER” ha promosso gli appalti pubblici congiunti per l’innovazione in alcuni paesi dell’UE al fine di creare un assistente robotico personale mobile progettato per aiutare i cittadini anziani a vivere una vita indipendente a casa loro.
Il progetto MARIO, invece, sta lavorando nel campo dell’interazione uomo-robot per assistere i pazienti che soffrono di disturbi cognitivi debilitanti, come ad esempio l’Alzheimer. Infine, il progetto ALFRED ha integrato componenti robotiche e online, tra cui un maggiordomo mobile personalizzato, in un sistema completamente funzionante che fornirà servizi sensibili al contesto relativi all’inclusione sociale, l’assistenza, l’esercizio fisico e i giochi cognitivi.