Più panda, ma meno tutela per l’ambiente naturale italiano
Spiega la Presidente del WWF Italia, Donatella Bianchi: «la riforma licenziata dal Senato è stata portata avanti senza tener conto delle osservazioni e dei suggerimenti di tutto il mondo ambientalista. E ci auguriamo che nel 2017 possa essere sanata da una maggiore capacità di ascolto alla Camera, per ottenere una più giusta riforma capace di migliorare la legge esistente e non di indebolirla, a cominciare dalle risorse destinate ai nostri Parchi nazionali, che per il prossimo anno rappresentano solo lo 0,3% dell’ammontare complessivo della Legge di Bilancio, ovvero settantotto milioni su ventisette miliardi complessivi».
Il 2016 è stato poi l’anno dell’accorpamento del Corpo Forestale dello Stato con i Carabinieri e del referendum sulle ‘trivelle’ che ha riservato al Governo centrale tutte le decisioni sulle autorizzazioni per indagini, prospezioni e impianti che ben poco si conciliano con l’ambiente.