Questo sito utilizza cookies di terze parti per la condivisione degli articoli    accetta rifiuta Informativa

Asterisco Informazioni di Fabrizio Stelluto

Agenzia giornalistica, radiotelevisiva e di comunicazione

Progetto di ottimizzazione della gestione della polmonite

17/11/2006
Ottimizzare la gestione della polmonite contratta fuori dall’ospedale e stabilire, assieme ai medici di base, delle linee-guida in grado di stabilire i casi di ricovero e quelli invece, curabili a casa con una semplice terapia farmacologia. E’ questo l’obiettivo dello studio che la Ulss 12 veneziana ha condotto, da luglio 2005 al 30 giugno di quest’anno, coinvolgendo circa un’ottantina di medici di base e centomila veneziani nel progetto di deospedalizzazione della CAP, (cioè la polmonite presa in comunità e non in ospedale), o come ha preferito chiamarlo Loris Ceron, primario di pneumologia dell’Ulss 12, “Il progetto di ottimizzazione della polmonite”, che oltre ad evitare il ricovero al paziente fa anche abbassare i costi dell’azienda sanitaria.

“In quest’anno di monitoraggio, sono stati quattro gli elementi base per stabilire se era sufficiente una terapia appropriata a casa o il ricovero: lo stato confusionale del paziente, la frequenza respiratoria, la pressione sanguigna e l’età, se superiore ai 64 anni - ha spiegato il dottor Ceron, che ha portato avanti il progetto con la collaborazione del dottor Giulio Bergamasco e dell’apporto determinante dei medici generici – a ciascuno di questi sintomi è stato assegnato un punteggio, che se pari a zero necessitava soltanto di antibiotici, fra 1 e 2 di un ricovero controllato, con 3 o più punti del ricovero ospedaliero, tenendo però conto di altri elementi, come la mancanza di un sostegno familiare o della coesistenza di patologie gravi: in quel caso cresceva la necessità del ricovero”.

I risultati dicono che sui 348 casi di polmonite segnalati dai medici di base nel territorio, di cui 286 confermati con Rx al torace (per la maggior parte persone con un’età compresa fra i 61 e gli 80 anni, e a seguire fra i 41 e i 60 anni, e fra i 21 e 40), soltanto il 9% è stato ricoverato, una cifra molto inferiore alla media nazionale. I dati dicono anche, che nonostante il ricovero nelle strutture ospedaliere sia stato basso, i decessi siano stati pari allo 0,6%, ancora una volta sotto la media del Paese. “Ciò significa che le persone che hanno i requisiti per curarsi a casa con gli antibiotici, lo possono fare tranquillamente, evitando il ricovero che potrebbe danneggiarli, e facendo risparmiare l’azienda sanitaria ”.

Un paziente infatti, in ricovero ordinario per broncopolmonite costa dai 5 ai 7 mila euro, per una degenza di circa 10 giorni, contro la quota massima di 113 euro, che comprende antibiotici e radiografie.

Francesca Delle Vedove

Asterisco Informazioni
di Fabrizio Stelluto
P.I. 02954650277


e-mail:
info@asterisconet.it
redazione@asterisconet.it
telefono:
+39 041 5952 495
+39 041 5952 438
fax:
+39 041 5959 224
uffici:
via Elsa Morante 5/6
30020 Marcon (Ve)
Cartina

Questo sito è aperto a quanti desiderino collaborarvi ai sensi dell'art. 21 della Costituzione della Repubblica italiana che così dispone: "Tutti hanno diritto di manifestare il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni mezzo di diffusione".
La pubblicazione degli scritti è subordinata all'insidacabile giudizio della Redazione; in ogni caso, non costituisce alcun rapporto di collaborazione con la testata e, quindi, deve intendersi prestata a titolo gratuito.
Notizie, articoli, fotografie, composizioni artistiche e materiali redazionali inviati al sito, anche se non pubblicati, non vengono restituiti.

  • Asterisco Informazioni
  • Direttore:
    Fabrizio Stelluto
  • Caporedattore
    Cristina De Rossi
  • Webmaster
    Eros Zabeo
  • Sede:
    via Elsa Morante, 5/6
    30020 Marcon
    Venezia
  • Informativa cookies