Confagricoltura: prima di tutto semplificare
In Germania è stato calcolato che la riduzione e la semplificazione degli adempimenti burocratici per l’agricoltura comporterebbe un risparmio che oscilla tra 0,8 e 1 miliardo di euro per anno e creerebbe in un intervallo di tempo di dieci-quindici anni, 4 milioni di nuovi posti di lavoro.
Confagricoltura è convinta che anche in Italia un’azione determinata sul fronte della semplificazione porterebbe risultati analoghi, perché sempre di più i nostri imprenditori rinunciano ad investire ed a realizzare progetti di sviluppo, perché frenati, se non addirittura spaventati, dall’eccesso e dalla lentezza del sistema amministrativo.
Sia chiaro che gli agricoltori non vogliono allentare la guardia in tema di salute, sicurezza ambientale e sul lavoro, qualità, ma il carico burocratico è davvero eccessivo. Ad avviso di Confagricoltura è lo Stato che deve emanare linee guida che semplifichino le procedure e garantiscano uniformità di applicazione nel territorio.
Per favorire, anche in Italia, un dibattito continuativo in questa materia, Confagricoltura farà al più presto alcune proposte di semplificazione in materia di lavoro, ambiente, politica agricola comunitaria.