"Città per la pace e la democrazia in Europa"
Il Consorzio per lo Sviluppo del Polesine, in collaborazione con Provincia di Rovigo e Comune di Rovigo, ha scelto di aderire a questo progetto nella convinzione che i poteri locali, attraverso il coinvolgimento reale dei cittadini possano e debbano svolgere un ruolo fondamentale nella realizzazione della pace e della democrazia in Europa e nello sviluppo di un mondo più solidale e più democratico.
LA PACE E LA DEMOCRAZIA D’EUROPA NEL POLESINE DEI GIOVANI.
Dalla memoria del passato all’impegno concreto dei giovani polesani sul tema della pace e della democrazia
L’Europa sta vivendo un periodo di stabilità e di pace e gli Stati d’Europa stanno costruendo il loro futuro comune basato su valori come la pace, la democrazia e i diritti umani. Tuttavia, la democrazia è una costruzione fragile, che ha bisogno di essere costantemente alimentata e rafforzata, anche attraverso l’impegno delle autorità locali. Inoltre, é importante includere i giovani nei dibattiti poiché essi non hanno mai fatto esperienza diretta di che cosa sia la guerra e sono loro i cittadini di domani, gli attori protagonisti dell’Europa del futuro.
Per questo l’incontro di Martedì 30 si svilupperà su due ambiti: da un lato la testimonianze relative all’antisemitismo in Polesine e agli orrori della II Guerra Mondiale; dall’altro l’impegno presente, rappresentanto dal Forum dei Giovani e dalle esperienze degli studenti degli Istituti Superiori della provincia di Rovigo sul tema della pace e della democrazia.
Non per nulla – spiega il Presidente del Consorzio per lo Sviluppo del Polesine Giovanni Franchi – abbiamo voluto organizzare questo incontro a pochi giorni dal 27 gennaio, Giorno della Memoria, come momento di sensibilizzazione sulle tematiche della pace e democrazia promosse dall’Europa e momento di coinvolgimento attivo e di confronto dei giovani studenti. Il Consorzio per lo Sviluppo del Polesine ha aderito al progetto “Città per la pace e la democrazia in Europa” in collaborazione con Provincia di Rovigo e Comune di Rovigo con l’obiettivo di inserire il Polesine in una rete europea di attori di pace e democrazia, nella convinzione che a livello locale, a partire proprio dalla promozione di una cultura della pace, sia possibile fare moltissimo per costruire una Europa aperta, solidale e non violenta, fondata sul rispetto dei diritti umani, sui valori della libertà, della democrazia, della giustizia e della solidarietà.
PROGRAMMA
Martedì 30 gennaio 2007 – ore 9.30
Museo dei Grandi Fiumi – Sala Flumina – Piazzale San Bartolomeo 18
Ore 9.30 Saluti ed introduzione
GIOVANNI FRANCHI –Presidente Consorzio per lo Sviluppo del Polesine
FAUSTO MERCHIORI – Sindaco di Rovigo
ANTONELLA VALMORBIDA - Associazione delle Agenzie della Democrazia Locale
Ore 10.45 Interventi
Il Forum dei Giovani quale espressione di democrazia a livello locale
RAPPRESENTANTI dei Forum dei Giovani di Rovigo e Lendinara
L’antisemitismo in Polesine
GIANNI SPARAPAN – Scrittore ed autore del libro “Il giorno della memoria”
Per non perdere la memoria e pensare di pace
DON PIERANTONIO CASTELLO – Scrittore ed autore del libro “In viaggio verso il nulla”
Esperienze e lavori delle Scuole ed Istituti Superiori della provincia di Rovigo sul tema della pace e democrazia
STUDENTI delle Scuole Medie ed Istituti Superiori della provincia di Rovigo
Razzismo e xenofobia negli stati dell’Unione Europea
NICOLETTA BRESSAN – Sociologa e ricercatrice
La promozione della cultura della pace
MANUELA TOSCANO – Responsabile Amnesty International Rovigo
Ore 12.00 Chiusura dei lavori
TIZIANA VIRGILI – Assessore Politiche giovanili, Diritti Umani, Pace della Provincia di Rovigo.
Coordina
FRANCESCO ENNIO – Assessore Politiche giovanili del Comune di Rovigo
Segreteria organizzativa:
Consorzio per lo Sviluppo del Polesine
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