Nuovi appuntamenti con La Fabbrica della Cultura, dopo il lusinghiero successo di pubblico degli incontri con l’IVESER nel mese di aprile. L’Associazione Archivio Luigi Nono è quindi la seconda delle istituzioni che il Candiani ospita nello spazio pensato per dare voce alle diverse realtà che si occupano di cultura nella nostra città. L’archivio, fondato nel 1993, su iniziativa di Nuria Schoenberg Nono, raccoglie e conserva tutto il lascito del compositore, costituito dai manoscritti delle composizioni musicali, dalla nastroteca, dagli autografi dei testi letterari, dalla corrispondenza, dalla biblioteca di oltre 10.000 volumi, dai programmi di sala, dalle recensioni e dai saggi critici, da un’ampia documentazione fotografica ed audiovisiva e dalla discoteca di oltre 1.200 dischi. Da allora numerosi studiosi provenienti da diversi paesi svolgono qui le loro ricerche e i nuovi contributi scientifici così prodotti, arricchiscono continuamente la biblioteca dell’Archivio, che dal 1998, organizza regolarmente corsi durante i quali studiosi, con l'ausilio di materiali sonori e visivi ivi conservati, introducono il pubblico all'opera del compositore veneziano.

Quattro sono gli appuntamenti previsti per l’omaggio all’artista che nella sua lunga attività musicale ha dischiuso

nuovi universi e nuovi paesaggi sonori, tali da infrangere le consuete abitudini d’ascolto sviluppate da una cultura musicale mediatizzata.

Martedì 16 maggio alle ore 14.00 sarà inaugurata nello spazio espositivo al quarto piano una mostra che raccoglie fotografie e documenti del compositore, visitabile fino al 31 maggio negli orari di apertura del Centro. Martedì 23 maggio, alle 17.30 in sala conferenze, proiezione dei film-documentari Respiri, silenzi…altri ascolti. Il suono nella prassi esecutiva dell’ultimo Nono di Gianni Di Capua e Luigi Nono. Realtà di un compositore di Carlo Piccardi alla presenza del regista Gianni Di Capua. Venerdì 26 maggio alle 21.00 Nuria ricorda Luigi Nono. ”..…sofferte onde serene…” , composizione per pianoforte e nastro magnetico con Nicola Giosmin al pianoforte e Nicola Buso alla regia del suono.

L’ultimo appuntamento è invece per mercoledì 31 maggio alle 1730, con Un’esperienza didattica esemplare: La fabbrica illuminata di Cristina Fedrigo con la quale l’insegnante è riuscita ad entusiasmare prima la sua classe di didattica e poi i giovani liceali presenti alla manifestazione.



Per tutti gli incontri l’ingresso è libero fino ad esaurimento dei posti