Il nordest dopo il Nordest
Nato dall’incontro tra un giornalista, Adriano Favaro, inviato speciale de “Il Gazzettino” e Calogero Muscarà, professore universitario de “La Sapienza” di Roma, questo libro, omaggio a Giorgio Lago, sottolinea il ruolo primario svolto dalla stampa nella divulgazione del mito del Nordest.
Il libro contiene una raccolta di scritti pubblicati da “Il Gazzettino” dal 2000 ad oggi, oltre a numerose interviste ad imprenditori di quest’area.
Nordest, con l'iniziale maiuscola o minuscola, è il quesito che già scaturisce dal titolo del libro, contenente implicitamente dubbi ed interrogativi, in cui ci si domanda se sia stato fatto troppo poco rispetto a quanto era necessario per lo sviluppo del territorio, a cominciare da strade e infrastrutture di trasporto.
L’impressione emersa dal dibattito che ha seguito la presentazione del libro è stata quella di un Nordest che da mito non si è ancora trasformato in realtà, forse, per la mancanza negli anni di una convinta azione politica e di una classe dirigente forte.
Parlare oggi di Nordest è importante soprattutto se si pensa che autorevoli economisti vedono nelle piccole medie imprese, caratteristica di quest’area, la locomotiva per uscire dalla crisi attuale.
Un’occasione di dibattito dunque, sia per guardare al passato che per riflettere sui progetti futuri di un Nordest che sta cambiando.
Eleonora Valier