Si chiamano twinnings project - gemellaggi amministrativi - gli strumenti finanziari, che dal 1998 la Commissione Europea ha istituito nel supportare i nuovi Stati Membri nel processo di Institution Building, ovvero nell’adeguamento amministrativo e normativo delle amministrazioni nazionali al corpus di diritti, obblighi e obiettivi politici, che ciascun nuovo membro deve adottare per entrare a far parte dell’Unione Europea.

È stato presentato dall’Agenzia Regionale per la Prevenzione e Protezione Ambientale (ARPAV) il gemellaggio nel settore della protezione ambientale, che vede l’agenzia veneta in primo piano nell’attività di cooperazione e supporto alla Romania, nella realizzazione di un sistema di controllo ambientale in linea con gli standard europei.

Un progetto che mira a rafforzare le capacità ispettive e le competenze nel campo dei controlli ambientali della guardia nazionale per l’ambiente rumena, impegnata in una visita di studio in diversi siti di interesse ambientale presenti nel nostro territorio.

Per ARPAV non si tratta di un progetto nuovo: da 7 anni collabora infatti nei gemellaggi amministrativi in diversi settori ambientali, che hanno visto impegnate Polonia, Slovacchia, Estonia e Bulgaria.

Il direttore generale di ARPAV, Andrea Drago, nel dare il benvenuto alla delegazione rumena, ha sottolineato l’importanza che questi progetti di gemellaggio rappresentano per lo sviluppo delle amministrazioni dei nuovi Paesi Membri. Uno scambio reciproco di informazioni e conoscenze è indispensabile per la costruzione di una rete di interconnessioni europee e per il miglioramento delle condizioni di vita dei nuovi Paesi Membri: i progetti di gemellaggio amministrativo, infatti, possono riguardare diverse aree, tra le quali salute, criminalità e immigrazione.

Eleonora Valier