Maltempo: ingiustificabili aumenti dei prezzi al consumo
“Che in inverno faccia freddo, piova e nevichi è normale e le imprese agricole sono attrezzate per affrontare la situazione - sottolinea Confagricoltura -. Ma quando gli eventi meteo diventano ingestibili, assumendo caratteristiche di straordinaria intensità e virulenza le cose cambiano. Ma non sempre ciò è avvenuto nei giorni scorsi e comunque non c’è un immediato rapporto causa-effetto sui prezzi. Si tenga presente che le aziende agricole spesso hanno contratti di fornitura con prezzi all’origine predefiniti”.
Oltre i danni, che in molti casi ci sono, ma che è prematuro stimare, si registrano anche aumenti dei costi per le aziende agricole. Quelli per il riscaldamento delle serre, della logistica e dei trasporti per le consegne, per il mancato rispetto dei contratti con la GDO, laddove i raccolti sono persi o inferiori alle attese.
“Tutto ciò - rimarca Confagricoltura - si aggiunge ad una situazione di già grave difficoltà per le aziende agricole, a causa della crisi economica, il calo dei consumi, la concorrenza estera”.
“Le emergenze devono far riflettere - sottolinea Confagricoltura -. Bisogna investire in prevenzione. Gli agricoltori già lo fanno per i loro allevamenti, i magazzini, i silos, le strutture; è bene che lo facciano anche lo Stato e gli enti preposti alla gestione collettiva assicurando concretamente la manutenzione delle opere irrigue, dei canali e dei corsi fluviali”.